LEZIONI DI CREAZIONE (prima parte)

Ogni istante programmiamo quanto stiamo per fare, facciamo progetti e immaginiamo quello che potrebbe succedere. Se ci fosse una possibilità per essere sicuri che otterremo esattamente quanto desideriamo? Se imparassimo il modo di gestire la realtà? Scopriamolo insieme.

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iniziamo a conoscere come funzionala Realtà
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Manuale di istruzioni di come funziona la Realtà

Scegliere la realtà voluta o subirla

Ogni istante programmiamo quanto stiamo per fare, facciamo progetti e immaginiamo quello che potrebbe succedere. Costruiamo dei grandi film mentali con scene e conversazioni.

Ci facciamo prendere spesso da emozioni e sensazioni, siamo preda di paura del futuro e che le cose vadano esattamente al contrario di quanto speriamo.

Ci chiediamo perché non abbiamo la possibilità di cavalcare l’onda della fortuna, di entrare in un flusso di sincronicità positiva.

Se ci fosse un manuale di istruzioni di come funziona la Realtà e di come dirigere la nostra volontà per modificarla, vorremmo sicuramente averlo tra le mani.

La cattiva notizia è che questo manuale non esiste, o meglio non esiste più, a causa di grandi battaglie spirituali che l’Umanità ha combattuto fin da un remoto passato, questa conoscenza è stata dispersa e nascosta.

UNA BUONA NOTIZIA

La buona notizia è che non è stato possibile distruggerla, solo tenerla lontana da una fruizione da parte dell’Uomo. Molti frammenti di questa conoscenza sono stati raccolti da scuole sapienziali. Ma la divisione e la diffidenza che una scuola, o addirittura un ricercatore, ha per chi non fa parte della sua cerchia e la paura che questa conoscenza, pur parziale, fosse usata a sfavore di chi la divulgava, non hanno mai permesso il confronto e la riunione delle parti disperse.

Vi è, in questo periodo di risveglio dell’Umanità, una possibilità di accedere ad una gran parte di questa conoscenza che è decisamente pratica, oltre che teorica, ma per essere fruibile, deve essere vissuta e sperimentata in prima persona.

Prima di iniziare a trattare questo argomento, che è alla base di una vita soddisfacente, espongo qualche informazione su di me.

Mi occupo di Sciamanesimo Megalitico, in questa incarnazione, dagli anni ottanta di questo secolo.

Il termine Sciamanesimo Megalitico è una definizione attuale che serve per avere una idea comune di che cosa si tratta.

Megalitico, perché la conoscenza che porta la possiamo far risalire ad una antica civiltà di cui sono rimaste, nell’ambito del visibile, le grandi pietre erette, costruzioni che indicano e utilizzano forze ed energie di questo Pianeta e che si collegano ad altri punti di consapevolezza dello spazio esterno alla Terra.

ANTICHI MITI

Di questo tempo è rimasto il Mito e le favole ma anche il ricordo di Comunità Gilaniche, che sono l’ultima espressione di questa civiltà e filosofia di vita.

Sciamano, Sciamana, Mago, Maga, Strega o Stregone sono solo etichette che in questo caso indicano semplicemente una persona che ricorda e conosce alcune cose, le vive e le sperimenta giornalmente ed è tenuta, su richiesta, a divulgarle, o meglio, a farle ricordare anche agli altri.

Arthur C. Clarke più o meno diceva “la Magia è una scienza che ancora non abbiamo compreso”.

Nello Sciamanesimo Megalitico attuale si dice che “la Magia è una scienza che abbiamo dimenticato”.

È sicuramente un momento in cui è veramente utile imparare a gestire gli avvenimenti che ci capitano, sceglierli e non subirli passivamente.

Chiunque con un po’ di pratica e molto impegno può farlo, non bisogna essere uno Sciamano per iniziare a capire quali sono i meccanismi che si celano dietro l’apparenza.

Veleno e Vincenzo hanno dato vita ad un luogo fisico e virtuale dove persone del tutto “normali” si incontrano per creare “il Mondo che Vogliamo”. Questo è imparare a gestire la propria realtà personale a beneficio di tutti.

Il Tempo è quello giusto e l’energia sta fluendo nella giusta direzione. Questo vuol dire che è molto più facile creare la realtà.

CREATORI CONSAPEVOLI ISTRUZIONI PER LA REALTÀ

Siamo però certi di essere creatori consapevoli e di non essere utilizzati per creare, nostro malgrado, avvenimenti indesiderati?

Un Creatore crea sempre e non può evitarlo, altrimenti smetterebbe di essere presente nella realtà ordinaria. Questa sua facoltà, molto preziosa, è spesso eterodiretta e non è più nella gestione consapevole del Creatore stesso.

Scopriamo come possiamo riconquistare questo potere, mai perduto ma abilmente nascosto.

Con questi miei scritti voglio dare il mio contributo e, se sono in grado, il mio aiuto a tutti quelli che sanno di poter cambiare la propria realtà, ma non ricordano come sia possibile.

creare la realtà con scintilla divina -
manuale di istruzioni di come funziona la Realtà
in noi vi è una Scintilla Divina che deve diventare Fiamma Viva

Creiamo la Realtà, o scegliamo la Realtà fra tutte quelle esistenti?

In noi vi è il potere creativo dato dal Dio creatore, può essere identificato come Scintilla Divina. Imparando e esercitandoci, questa Scintilla diventa una Fiamma Viva in grado di vivere consapevolmente la Creazione.

Dal nostro punto di vista temporale, quando vogliamo cambiare la realtà in cui viviamo, ne creiamo una migliore.

Dal punto di vista del Dio creatore, tutto ciò che esiste è già stato creato e ci dobbiamo spostare nel punto del Reale, della Creazione, dove si trova quanto desiderato. Nel Reale, nella Creazione vi è tutto il possibile ed immaginabile. Per fare un esempio: è come se ci fossero infinite tracce musicali incise su un supporto, la nostra consapevolezza è quella che attiva la traccia scelta tra tutte quelle presenti.

Questa visione è inoltre molto più naturale, in quanto ci evita di occuparci di tutti i particolari e della “fatica” di creare, perché il nostro compito si “limita” a mantenere fissa nella nostra mente profonda la destinazione scelta.

Per fare un esempio, se siamo a Milano e vogliamo andare a Venezia non è necessario occuparci di costruire la città intera con tutti i suoi collegamenti e la storia. Il nostro compito è semplicemente scegliere il mezzo e la strada che ci portano a Venezia.

FREQUENZA DELLA REALTÀ

Ogni punto del Reale, quindi ogni avvenimento che è presente nella Creazione, ha una sua specifica frequenza e vibrazione. Due punti con la stessa vibrazione devono quindi coincidere ed essere la stessa realtà.

Se siamo in una realtà che non ci piace è perché abbiamo la stessa vibrazione di quella realtà, cambiando la nostra vibrazione ci spostiamo nella realtà migliore scelta da noi.

Dobbiamo impostare il navigatore interiore che non è la mente ordinaria, è il nostro inconscio profondo che cambia la nostra vibrazione. Sono i nostri pensieri profondi, le convinzioni e le credenze nascoste a creare la frequenza che determina il punto della Realtà in viviamo.

manuale di istruzioni di come funziona la Realtà
siamo lettori e creatori dell’universo olografico

La realtà è il risultato del nostro pensiero profondo

La realtà in cui viviamo è determinata dai nostri pensieri profondi, per loro natura nascosti e quindi inconoscibili. Sono programmi che lavorano in silenzio e costantemente da moltissimi anni.

L’unico modo che ci può portare in evidenza questi processi creativi inconsci è l’osservare il loro risultato sulla realtà che viviamo giornalmente. Noi creiamo costantemente, non possiamo evitarlo, possiamo però iniziare, finalmente, a scegliere cosa vogliamo creare nella nostra vita.

Se siamo in un settore della realtà che non ci piace è perché abbiamo la stessa vibrazione di quella realtà, determinata dai nostri pensieri nascosti, per spostarci in un diverso settore dobbiamo cambiare vibrazione, fino a che non combaci con quanto scegliamo di vivere. Per cambiare frequenza vibrazionale è indispensabile sovrascrivere i pensieri che ci bloccano con altri che ci muovono verso l’obiettivo scelto.

AZIONE SCIAMANICA

Il compito di uno Sciamano è quello di traghettare una persona da una realtà non voluta ad una migliore.
Questo non avviene prendendo e spostando la persona di peso, ma indicandole la strada e spronandola a proseguire verso la meta.
Lo Sciamano usa qualsiasi stratagemma per portare a compimento questo compito.
Può inventare, creare illusioni, innescare stati d’animo particolari. Può essere amabile e anche odioso, può sembrare implacabile e determinato, può dire e fare di tutto e il contrario di tutto. Per lui è solo una “recita”.
Lo Sciamano è sempre se stesso ma sembra sempre altro, da un punto di vista esterno.
Questo perché non dà nessuna importanza a se stesso, quello che conta per lui è farti raggiungere il risultato che tu hai scelto.
Quando ti spinge verso il tuo obbiettivo è implacabile, puoi sentirti al sicuro seguendo le sue indicazioni o puoi odiarlo, perché ti mette di fronte ai tuoi mostri. Lo puoi amare e odiare.
Sappi che ogni emozione è voluta e creata dallo Sciamano stesso per distruggere le tue credenze e le tue limitazioni.
Quando nella tua realtà tu inserisci un’ azione Sciamanica, nulla rimane fermo, ogni situazione passata o presente si rivela e si rimette in movimento verso la giusta direzione.
“Niente è come sembra, niente è come appare. Perché niente è reale” (Franco Battiato)
Stai sollevando il velo dell’illusione.

creare la realtà dal centro della percezione. manuale di istruzioni di come funziona la Realtà
Rimanere nel centro della percezione

Guardiamo in faccia la realtà

Iniziamo ad applicare qualche semplice esercizio per “vedere” i nostri pensieri nascosti.

Come abbiamo scoperto sono i nostri pensieri nascosti a creare una vibrazione che determina la nostra realtà, quando qualcosa non ci piace non dobbiamo fissarci nella realtà percepita, perché essa è già successa. Dobbiamo vedere gli eventi come il riflesso dei nostri pensieri profondi.

Non possiamo cambiare la nostra vibrazione, fino a che non sovrascriviamo i nostri pensieri profondi. Per fare questo è necessario passare da creatori inconsapevoli a creatori attivamente consapevoli.

Nel procedere nella vita di ogni giorno siamo sempre immersi in uno stato di lieve inconsapevolezza, siamo presi dalla realtà esterna, cioè da quello che ci accade, o siamo totalmente coinvolti nel nostro dialogo interiore, che è un flusso di emozioni e sensazioni, che sono una nostra reazione alla realtà esterna.

Le emozioni non sono i pensieri profondi, non determinano il nostro pensiero profondo, sono un prodotto del nostro pensiero che sta mantenendo fissa la realtà in cui ci si trova, a cui noi reagiamo in maniera emozionale.

Non possiamo cambiare la realtà cambiando emozioni, non possiamo cambiare i nostri pensieri negativi con emozioni positive.

Possiamo, però, sovrascrivere un pensiero negativo con uno migliore che andrà a creare una realtà migliore e noi ci renderemo conto che questo processo è in atto, in quanto le nostre emozioni, le nostre reazioni agli eventi diverranno sempre più positive per noi.

Come possiamo svincolarci dal flusso di realtà esterna o dal ribollire delle nostre emozioni?

IL PUNTO DI EQUILIBRIO PER UNA VITA MIGLIORE

Vi è un terzo punto che si pone a metà strada da questi due scenari, è un punto di equilibrio in cui siamo totalmente consapevoli e svegli, ci vuole molta energia per rimanere in questo stato di supervisione ed è una facoltà che si perfeziona con il tempo, inoltre non è necessario rimanere nel punto di equilibrio tutto il giorno. Dobbiamo trovarci lì, solo quando vogliamo impostare il percorso vero il nostro obbiettivo.

Durante la giornata fermiamoci per qualche istante e osserviamo semplicemente quello che accade intorno a noi e le emozioni che ci suscita.

Siamo nel nostro centro consapevole, dove possiamo vedere la creazione che si sta formando.

Per il momento rimaniamo nello stato di osservatore, prenderemo, così, confidenza con il nostro particolare processo creativo. Non tentiamo, per il momento, di applicare modifiche, per fare questo dobbiamo imparare a sovrascrivere i vecchi programmi.

Vedremo però quante emozioni e quindi quanti pensieri attivi profondi siano all’opera e che moltissimi di questi meccanismi, limitazioni e credenze non ci apparterrebbero, se non avessimo deciso di accoglierli e nutrirli.

LA SECONDA PARTE È GIÀ ON LINE E LA TROVI QUI
LA TERZA PARTE È GIÀ ON LINE E LA TROVI QUI
LA QUARTA PARTE È GIÀ ON LINE E LA TROVI QUI

(continua)