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TR – L’intervista rilasciata su rete 4 dal Ministro degli Esteri Sergej Lavrov ha fatto letteralmente il giro del mondo, a detta dei filo-ucraini le sue affermazioni sono state scandalose, una vergogna e false. Nelle dichiarazioni rilasciate, Lavrov risponde al conduttore del noto programma ‘Zona Bianca’, affermando che l’origine ebraica di Zelensky non ha nessun valore e che anche Hitler aveva origini ebraiche. Mai l’avesse detto, tutti i media si sono scagliati contro queste parole, affermando compattamente che fossero delle “Fake News”.

Tra i tanti articoli, balza all’occhio quello di Repubblica che dice: “Sergej Lavrov ha rilasciato una teoria senza base scientifica“, e niente, fa già ridere cosi considerando che due giorni prima della morte del noto procuratore calcistico Mino Raiola, Repubblica, era uno di quei giornali che affermarono senza “base scientifica” il decesso. Oppure l’HuffPost italiano che titola cosi il suo pezzo: “Hitler, nazisti, Bucha: le tre imperdonabili fake news di Lavrov smontate una per una“. Potrei continuare con il citare l’AGI, il Corriere, Adnkronos e cosi via, ma sono tutti dei copia e incolla, esattamente come quando uscì la falsa notizia di Raiola.

La completa malafede di questi giornalisti è evidente a chiunque ormai, ma bisogna sottolineare anche la stupidità. Perchè dico questo? molto semplice, prima di dire certe cose dovrebbero accertarsi che sui propri siti non abbiano articoli vecchi che gettino in contraddizione la loro narrativa. Per smentire quanto detto dai giornali, userò un articolo che ridicolizzerà totalmente oltre che la stampa in generale, anche l’HuffPost.

La versione americana dell’HuffPost titola cosi, nel 2010, la scoperta delle origini ebraiche di Hiter: “Hitler Jewish? DNA Tests Show Dictator May Have ‘Had Jewish And African Roots’“, che tradotto significa: “Hitler Ebreo? Test del DNA mostra che il dittatore può avere ‘avuto radici ebraiche e africane'”. Insomma, in un colpo solo vengono demolite tutte le panzane che in queste ore stanno circolando nel mainstream. Dimostrazione del fatto che c’è una regia comune di propaganda occidentale, che però non tiene conto degli articoli passati. Doppiamente stupidi.

La “base scientifica” di questo articolo esce per la prima volta sul noto tabloid inglese Daily Telegraph (L’unico giornale che si è degnato di cancellare l’articolo prima di sostenere la propaganda anti-Lavrov) citando la ricerca di un giornalista e di uno storico belgi, Jean-Paul Mulders e Marc Vermeeren. L’analisi del Dna di Adolf Hitler, è stato ottenuto da 39 campioni di saliva di parenti del dittatore nazista, dimostrando che aveva origini ebraiche e nordafricane. Il punto cruciale della scoperta è un cromosoma specifico, l’Aplogruppo Eib1b1, raro tra gli occidentali ma comune nei berberi in Marocco, Algeria e Turnisia, così come tra gli ebrei ashkenaziti e serfarditi. L’ Aplogruppo Eib1b1 e’ legato al 10-20% del cromosoma Y degli ashkenaziti e tra l’,8,6 e il 30% dei sefarditi.

Potete leggere la versione riportata dal Fatto Quotdiano o il Giornale, se invece capite l’inglese c’è anche su CBS News, Jewish Journal, HuffPost, Jerusalem Post, Daily Mail. Inoltre ad avvalorare il test del dna, c’è anche uno studio condotto dal Journal of European Studies, il cui autore è Leonard Sax, riportato da Fox News che parla delle origini ebraiche del nonno di Hitler.

“Per anni, è esistita la voce che il nonno paterno di Adolf Hitler fosse ebreo, ma l’affermazione è rimasta infondata. Ora, un nuovo studio suggerisce che il nonno del leader nazista era davvero ebreo.

Pubblicato sul Journal of European Studies, lo studio, scritto dal medico di famiglia e psicologo Dr. Leonard Sax, confuta le affermazioni fatte dallo storico tedesco, Nikolaus von Preradovich, che ha detto: “‘Non un solo ebreo’ (kein einziger Jude) viveva a Graz prima del 1856”.

“Attingendo alle prove degli archivi austriaci del 1800, il Dr. Sax documenta che in realtà c’era una comunità stabile di ebrei che vivevano a Graz prima del 1850”, afferma un comunicato stampa che accompagna lo studio. “E il dottor Sax presenta prove schiaccianti che Preradovich era un simpatizzante nazista che era offeso dal suggerimento che Adolf Hitler fosse un Vierteljude (un quarto ebreo)”

L’affermazione che Hitler avesse origini ebraiche fu avanzata per la prima volta dal suo avvocato personale, Hans Frank. Nel 1930, 16 anni prima della sua esecuzione al Tribunale Militare Internazionale di Norimberga, Frank affermò di aver scoperto prove che il nonno paterno di Hitler era un uomo ebreo che viveva a Graz, in Austria.

Secondo The Sun, Frank scoprì le prove che il nonno di Hitler viveva nella stessa casa in cui viveva la nonna di Hitler, Maria Anna Schicklgruber.

Poco si sa di Schicklgruber fino a quando non ha compiuto 42 anni. Alla fine diede alla luce suo figlio, Alois Hitler nel 1837, e rifiutò di divulgare i dettagli di suo padre. Il sacerdote alla fine lo battezzò Alois Schicklgruber e iscrisse “illegittimo” nel registro battesimale.

Schicklgruber in seguito sposò Johann Georg Hiedler e il suo cognome fu cambiato in Hitler da Schicklgruber, secondo il libro “The Making of Adolf Hitler”. Non è chiaro perché il suo nome sia stato cambiato in Hitler e non in Hiedler. Morì nel 1847 in Bassa Austria.

Le voci vennero alla luce per la prima volta che Hitler aveva origini ebraiche mentre il leader nazista era ancora al potere nel 1930. Ordinò alle SS di indagare sulle affermazioni e presumibilmente non trovarono alcuna prova di alcun legame ebraico.

Nel 1937, Hitler ordinò al genealogista Rudolf Koppensteiner di pubblicare un albero genealogico che mostrasse che tutti i suoi antenati erano tedeschi austriaci, ha aggiunto The Sun.”


Insomma, le prove brulicano, c’è chi vuole vedere e chi si para gli occhi a prescindere. Alla verità non importa delle emozioni

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