Il conto bancario maltese di Hunter Biden aperto da Burisma tra le accuse dell’FBI di tangenti da 10 milioni di dollari

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Le e-mail dal laptop di Biden rivelano un conto bancario maltese appena scoperto che coincide con le accuse di corruzione che coinvolgono Biden e Burisma, come riportato da una fonte dell’FBI.

Le e-mail dal laptop di Biden fanno luce sull’apertura di Burisma di un conto bancario maltese per Hunter Biden nella primavera del 2016. Questa operazione appena scoperta coincide con le accuse fatte da una fonte dell’FBI, che ipotizzano che Mykola Zlochevsky, il fondatore di Burisma Holdings, avrebbe pagato una tangente di $ 5 milioni ciascuno all’allora vicepresidente Joe Biden e suo figlio, Hunter Biden.

Nel 2014, l’Ucraina avvio’ procedimenti penali contro Zlochevsky e Burisma, la società in cui Hunter Biden ha ricoperto una posizione nel consiglio di amministrazione e ha ricevuto un sostanziale risarcimento. Zlochevsky, che ha affrontato indagini per riciclaggio di denaro e corruzione pubblica, avrebbe impiegato il figlio del vicepresidente per sfruttare la sua influenza politica al fine di fermare le indagini.

Secondo il documento dell’FBI, lo schema “pay-for-play” era “blindato” da Zlochevsky che attraverso l’esistenza di una “polizza assicurativa” consistente in 17 registrazioni audio di conversazioni con i Biden. Tra queste registrazioni ci sono due presunte conversazioni con l’allora vicepresidente Biden stesso.


Mykola Zlochevsky, Joe Biden, Hunter Biden e Viktor Shokin


Nel 2018, Joe Biden ha affermato con orgoglio di aver fatto pressioni, a suo tempo, sul presidente ucraino Petro Poroshenko per licenziare il procuratore generale Viktor Shokin, che stava conducendo un’indagine sulla compagnia energetica ucraina di cui suo figlio era membro del consiglio di amministrazione. Biden raggiunse questo obiettivo nel 2015, in occasione di un suo viaggi a Kiev a Dicembre di quell’anno. In quella occasione minaccio il presidente Ucraino di trattenere una garanzia di prestito statunitense di $ 1 miliardo nei confronti dell’Ucraina se non si fosse licenziato il Procuratore Generale.

Durante un discorso al Council on Foreign Relations, Biden ha dichiarato in modo famigerato: “Li ho guardati e ho detto: me ne vado tra sei ore. Se il procuratore non viene licenziato, non riceverete i soldi”. Aggiunse: “Beh, figlio di puttana. È stato licenziato”.

Viktor Shokin ha dichiarato che al momento del suo congedo, nel marzo 2016, aveva formulato “piani specifici” per indagare su Burisma, che “includevano interrogatori e altre procedure di indagine sul crimine in tutti i membri del comitato esecutivo, incluso Hunter Biden”.

Nel maggio 2016, il dirigente di Burisma Vadym Pozharskyi ha informato Hunter Biden tramite una serie di e-mail sull’apertura di un conto bancario maltese. Pozharskyi ha richiesto la documentazione necessaria per l’apertura del conto, tra cui una copia del passaporto di Hunter, una lettera di referenza bancaria e una bolletta che fungeva da prova del suo indirizzo di residenza.

Hunter ha risposto affermando (testuali parole): “Ci stiamo lavorando – stavo viaggiando con mio padre e avevo il mio passaporto all’estero la scorsa settimana”.

Nelle settimane successive, l’assistente di Hunter Biden, Joan Mayer, sviluppo una intensa corrispondenza e-mail con Vadym Pozharskyi, secondo quanto riferito dal terzo dirigente in ordine di grado di Burisma. Durante questi scambi, Mayer fornì copie del passaporto di Hunter, una bolletta e una lettera di referenza bancaria, come richiesto.

Il 13 maggio 2016, Mayer ha chiesto chiarimenti sui requisiti richiesti per la consegna di una “dichiarazione certificata di autenticita’”. Ha suggerito di fornire una lettera della società di Hunter, Owasco, per confermare il suo stipendio annuale, chiedendo: “È quello che la banca sta cercando?”

Lo stesso giorno, un avvocato di Burisma ha inviato un’e-mail a Hunter, condividendo l’indirizzo e il codice rapido di Satabank, una banca maltese che sarebbe stata chiusa per aver violato le leggi sul riciclaggio di denaro nel 2018.

Pochi giorni dopo, l’assistente di Hunter ha inviato “il numero di identificazione fiscale e la firma di Hunter” al dirigente di Burisma, che ha risposto con una conferma: “Tutto ricevuto!”

Nel 2018, Satabank è stata chiusa dalle autorità maltesi a causa di significative carenze nei suoi controlli antiriciclaggio a seguito di un’ispezione congiunta da parte delle autorità governative di regolamentazione finanziaria.

Nel 2019, a seguito dell’indagine, la Malta Financial Services Authority congelò tutti i 12.000 conti di Satabank portando le forze dell’ordine ad avviare indagini su transazioni sospette potenzialmente associate ad attività come il contrabbando di carburante, il traffico di droga e il commercio con i paesi sanzionati.

Nel 2020 I revisori rivelarono che quasi 11 miliardi di euro di transazioni elaborate tramite Satabank furono segnalate come sospette.

Vadym Pozharskyi ha facilitato la creazione del conto bancario maltese per Hunter Biden un anno dopo che Hunter ha presentato suo padre ai dirigenti di Burisma.

In una e-mail ormai famigerata, Pozharskyi ha rivelato che Hunter Biden e il suo socio in affari Devon Archer operavano come lobbisti stranieri, non registrati, organizzando una cena privata con l’allora vicepresidente Joe Biden al Cafe Milano a Washington.

In una precedente e-mail, Pozharskyi ha chiesto consiglio a Hunter su come sfruttare la sua influenza a beneficio dell’azienda, chiedendo indicazioni su come contrastare alcune operazioni contro Burisma, percepite come politicamente motivate.

“Abbiamo urgente bisogno dei tuoi consigli su come potresti usare la tua influenza per trasmettere un messaggio / segnale, ecc. per fermare quelle che consideriamo azioni politicamente motivate”, ha scritto Pozharskyi.

Nel 2020, i funzionari ucraini sequestrarono una tangente di 6 milioni di dollari in contanti legata a Mykola Zlochevsky. La tangente, consistente in rotoli di banconote da 100 dollari legati con elastici e conservati in sacchetti di plastica, mirava a fermare un’indagine sul fondatore di Burisma Holdings.

Il senatore Chuck Grassley ha tenuto un discorso al Senato lunedì (12 giugno u.s. n.d.t.) criticando l’FBI per aver reso pubblico un “appunto” scritto e non classificato, lo stesso giorno in cui il Dipartimento di Giustizia incriminava l’ex presidente Donald Trump. Grassley ha accusato il Dipartimento di Giustizia di Biden di applicare standard diversi di giustizia.

“Sulla base dei fatti noti al Congresso e al pubblico, è chiaro che il Dipartimento di Giustizia e l’FBI utilizzeranno ogni risorsa per indagare sul candidato Trump, sul presidente Trump e sull’ex presidente Trump”, ha dichiarato il senatore. Ha continuato dicendo che le agenzie non hanno avuto la “stessa millimetrica attenzione” sulla famiglia Biden.

La fonte dell’FBI ha menzionato che Zlochevsky ha affermato che ci sarebbe voluto un decennio per svelare la complessa pista del denaro. Anche se è improbabile che il dirigente di Burisma si potesse mai immaginare che Hunter Biden avrebbe potuto lasciare il suo laptop in un’officina, esponendo così il coinvolgimento del suo vice nella creazione del conto bancario maltese.

Sfortunatamente, le prove del rapporto dell’ispettore generale Horowitz del 2019 e del rapporto Durham, recentemente pubblicato, indicano che il Federal Bureau of Investigation e il Dipartimento di Giustizia sono istituzioni altamente corrotte, incaricate di nascondere i crimini dell’establishment prendendo di mira la sua opposizione politica.

TRADOTTO E RIPORTATO DA KANEKOA THE GREAT

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