Milioni di donne e bambini in fuga dall’Ucraina

Date:

L’esodo di 2,5 milioni di donne e bambini e l’orrore al confine.

In un momento epocale come questo, il rischio che si mobilitino criminali e farabutti senza scrupoli che possono capitalizzare il dolore e la sofferenza altrui, sono elevatissimi. Milioni di donne e bambini in fuga dall’Ucraina. Agli uomini tra 18 ed i 60 anni, è fatto divieto. Persone fragili, indifese e vulnerabili che si rivolgono ad estranei per essere messi in salvo, per un passaggio, un lavoro, un porto sicuro, un rifugio, una meta.

Loro sono le potenziali prede per i trafficanti di esseri umani.

Loro saranno le potenziali vittime.

Donne a cui viene promesso un lavoro inesistente o illegale, bambini che scompaiono, casi di sfruttamento ed estorsioni.

La disperazione conduce per mano i profughi nella tana del lupo.

Casi di bambini mandati da soli, da genitori disperati, per incontrare parenti o amici oltre il confine ucraino ma arrivati senza nessuno ad aspettarli. Immaginate l’angoscia.

Bambini soli che vagano disorientati, confusi, nelle stazioni, in preda al panico…nei casi peggiori, scompaiono.

Un ente di beneficenza polacco ha detto che i bambini mandati da soli da genitori disperati per incontrare i parenti oltre il confine stanno arrivando senza nessuno che li incontri. Foto: Beata Zawrzel/NurPhoto/Rex/Shutterstock

Il timore che donne e bambini in fuga dall’Ucraina possano finire nelle mani dei trafficanti di esseri umani è assai elevato.

Mentre milioni di donne e bambini fuggono attraverso i confini dell’Ucraina di fronte all’aggressione russa, crescono le preoccupazioni su come proteggere i rifugiati più vulnerabili dal diventare vittime dei trafficanti di esseri umani o di altre forme di sfruttamento.

L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati dice che più di 2,5 milioni di persone, tra cui 4,3 milioni di bambini, sono già fuggiti dall’Ucraina devastata dalla guerra in quella che è diventata una crisi umanitaria senza precedenti in Europa e il suo esodo più veloce dalla seconda guerra mondiale.

Nei paesi di tutta Europa, comprese le nazioni di confine di Romania, Polonia, Ungheria, Moldavia e Slovacchia, privati cittadini e volontari hanno accolto e offerto aiuto a coloro le cui vite sono state distrutte dalla guerra.

Circa una persona su 10 nella capitale polacca Varsavia sono rifugiati ucraini. 
( AP: Czarek Sokolowski )

Dall’alloggio gratuito al trasporto gratuito alle opportunità di lavoro e altre forme di assistenza, l’aiuto non è lontano, ma nemmeno i rischi. La polizia di Wrocław, in Polonia, ha detto giovedì di aver arrestato un sospetto di 49 anni con l’accusa di stupro dopo aver presumibilmente aggredito una rifugiata ucraina di 19 anni che aveva attirato con offerte di aiuto su internet. Il sospetto potrebbe affrontare fino a 12 anni di prigione per il “crimine brutale”, hanno detto le autorità. La polizia di Berlino ha messo in guardia donne e bambini in un post sui social media in russo e ucraino contro l’accettazione di offerte di pernottamento, e li ha invitati a segnalare qualsiasi cosa sospetta.

Ci sono molte proposte molto pericolose Alla frontiera rumena di Siret, dopo cinque giorni di viaggio in auto dalla città storica bombardata di Chernihiv, Iryna Pypypenko, 44 anni, ha aspettato in una tenda con i suoi due bambini, riparandosi dal freddo. Ha detto che un amico a Berlino, che sta cercando una sistemazione per lei, l’ha avvertita di stare attenta alle offerte potenzialmente nefaste.

Pypypenko ha detto che le persone stavano offrendo aiuto – ma non era sicura di chi poteva fidarsi. “Ci sono molte proposte molto pericolose”, ha detto Pypypenko, il cui marito e i genitori sono rimasti in Ucraina. “Mi ha detto che devo comunicare solo con persone ufficiali”. Il rischio della tratta di esseri umani è elevatissimo poiché i profughi, stremati e privati di ogni confort, sono, ogni giorno in viaggio e sempre più vulnerabili. I trafficanti ed i reclutatori sono in allerta e monitorano attentamente, poi, colpiscono ed attaccano gli indifesi.

© UNICEF/John Stanmeyer VII Foto Una giovane ragazza ucraina riposa con il suo cane dopo essere arrivata a Medyka, in Polonia, con la sua famiglia.

Ciò che li attende è un futuro denso di dolore, di privazioni, di violenze, maltrattamenti ed abusi, dallo sfruttamento sessuale, ai mostri pedofili, al lavoro forzato, alla schiavitù domestica, al prelievo di organi ed alla criminalità forzata.

“Quando si confronta, si sceglie solo ciò che sarà meno pericoloso, il male minore. Quando si scappa da qualcosa, quando si è in fuga da un orrore, non si bada ad altro“.

Un certo numero di funzionari e di organizzazioni non governative hanno lanciato l’allarme sui maggiori rischi di traffico di esseri umani. “Il rischio che queste cose accadano è molto alto”, ha detto Andreea Bujor, direttrice delle comunicazioni di World Vision Romania.

In momenti come questo, quando le persone si mobilitano… i rischi per altre persone che possono capitalizzare il dolore di queste famiglie è molto alto

Funzionari della sicurezza in Romania e Polonia hanno detto che agenti dell’intelligence in borghese erano alla ricerca di elementi criminali. Nella città di confine rumena di Siret, le autorità hanno detto che gli uomini che offrono passaggi gratuiti alle donne sono stati mandati via. Ionut Epureanu, il commissario capo della polizia della contea di Suceava, ha detto che al confine di Siret la polizia stava lavorando a stretto contatto con l’agenzia nazionale del paese contro il traffico di esseri umani e altre forze dell’ordine. La polizia ha dato consigli alle donne alla frontiera, ha detto, incluso assicurarsi che tenessero le batterie dei loro telefoni cariche e che annotassero le targhe delle auto in cui salivano.

La prostituzione forzata è solo una forma di potenziale sfruttamento

Il Migration Data Portal nota che le crisi umanitarie come quelle associate ai conflitti armati “possono esacerbare le tendenze preesistenti del traffico e darne origine a nuove” e che i trafficanti possono prosperare “sull’incapacità delle famiglie e delle comunità di proteggere se stessi e i loro bambini”. Dallo sfruttamento sessuale, al lavoro forzato, alla schiavitù domestica, al prelievo di organi, alla criminalità forzata, il traffico di esseri umani è spesso inflitto attraverso la coercizione e l’abuso di potere.

Un rapporto sul traffico di esseri umani del 2020 della Commissione europea, il ramo esecutivo dell’UE, ha detto che lo sfruttamento sessuale è la forma più comune di traffico di esseri umani nel blocco di 27 nazioni e che quasi tre quarti di tutte le vittime sono donne e ragazze, e quasi una vittima su quattro è un bambino.

Una gran parte dei rifugiati che arrivano nei paesi di confine vuole raggiungere amici o familiari altrove in Europa e molti si affidano a sconosciuti per raggiungere le loro destinazioni.

Articolo pubblicato da ChildResQue il 13 Marzo 2022:

L’esodo di 2,5 milioni di donne e bambini e l’orrore al confine

Seguici su t.me/childresQueitaliachannel

Condividi il post:

Iscriviti

spot_img

Popolari

Altri contenuti simili
Related

Le analisi di Veleno: Perché l’Ucraina Perderà la Guerra e la NATO dimostrerà la Sua Inutilità

Introduzione La guerra in Ucraina e il coinvolgimento della NATO...

L’FSB RUSSO HA SVENTATO I PIANI UCRAINI DI SABOTARE UNA PORTAEREI E UCCIDERE ALTI UFFICIALI MILITARI (VIDEO)

Immagine illustrativa/Servizio di sicurezza federale russo/TASS. Il Servizio di sicurezza...