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Il regime di Biden sta considerando un piano pericoloso che BLOCCHEREBBE IL SOLE PER RAFFREDDARE “RAPIDAMENTE” LA TERRA

Il regime di Biden è disponibile a lasciare morire potenzialmente milioni di persone e animali. Come? Raffreddando il pianeta Terra di pochi gradi.

Il Daily Mail ha rivelato che i funzionari del regime hanno pubblicato un rapporto suggerendo di bloccare la luce solare per raffreddare rapidamente la Terra. Questo è un processo noto come modifica della radiazione solare (SRM) o geoingegneria solare.

Il terrificante rapporto rileva diversi modi in cui il regime potrebbe cercare di raggiungere la geoingegneria solare. Metodi che hanno tutti un’alta probabilità di disastro.

Come osserva il Daily Mail, un metodo sarebbe quello di aumentare significativamente la quantità di aerosol nella stratosfera, che rifletterebbe i raggi del sole dal pianeta.

The Gateway Pundit ha rivelato a dicembre che una società chiamata Make Sunsets ha lanciato con successo palloni meteorologici dal Messico che potrebbero aver rilasciato particelle di zolfo nell’atmosfera.

Ma il rapporto, come notato dal Daily Mail, lancia anche altre idee. Per esempio l’aumento della copertura nuvolosa sugli oceani o la riduzione delle formazioni nuvolose di cirri. Entrambe le azioni riflettono la radiazione solare sulla Terra.

George Soros ha suggerito un’idea simile a febbraio.

Il rapporto afferma brillantemente che “SRM offre la possibilità di raffreddare il pianeta in modo significativo su una scala temporale di pochi anni”.

Il regime di Biden ha definito il rapporto promettente e ha affermato che la ricerca su questa pratica “consentirebbe decisioni più informate sui potenziali rischi e benefici” del blocco del sole.

Come riportato in passato da truereport non ci sono benefici per questo tipo di ricerca. I pericoli della geoingegneria solare, tuttavia, sono profondi e potrebbero portare a un numero enorme di morti.

Uno studio dimostra che questo tipo di ingegneria potrebbe mettere in pericolo anche e soprattutto la fauna selvatica. L’implementazione e il mancato sostegno di questa tecnologia lascerebbe le specie di tutto il mondo incapaci di far fronte alle mutevoli condizioni, causando la loro estinzione di massa.

La geoingegneria solare potrebbe anche portare alla fame globale. Secondo il sito web DowntoEarth, rilasciare nuvole artificiali nell’atmosfera sopra l’Artico, ad esempio, avrebbe conseguenze catastrofiche. Ciò interromperebbe i monsoni in Asia e aumenterebbe la siccità, in particolare in Africa, mettendo in pericolo sia le fonti di cibo che di acqua per due miliardi di persone.

Una verità ancora più terrificante è che la geoingegneria solare è una tecnologia relativamente economicaUn paese potrebbe finanziare e implementare completamente questa tecnologia da solo.

Provate a immaginare se la Cina, per esempio, possedesse questo potere. La dittatura comunista non esiterebbe a usare questa tecnologia come arma per raggiungere i propri obiettivi geopolitici, se necessario, e come meccanismo di autodifesa.

Poiché un paese potrebbe avere il potenziale per alterare il clima e potenzialmente uccidere milioni di persone, questo potrebbe portare alla terza guerra mondiale. Una nuova guerra globale con armi nucleari scambiate porrebbe fine alla vita sulla Terra che manca alla geoingegneria solare.

Eppure il regime è così legato al culto del riscaldamento globale che sta flirtando con l’implementazione di questa tecnologia mortale.

TRADOTTO E RIPORTATO DA

Brutalità poliziesca sui neri

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Percezione VS realtà

Tende ad esserci una disconnessione tra ciò che gli esseri umani percepiscono e la realtà.

Un esempio di questo può essere notato osservando gli “omicidi” da parte di agenti di polizia su persone di colore. Agenti che sparano normalmente a uomini, neri e disarmati.

La figura sopra mostra che molte persone pensano che un gran numero di uomini neri e disarmati siano stati colpiti a morte da agenti di polizia negli Stati Uniti nell’anno 2021; in realtà, il numero documentato era 11.

Nonostante la rarità di uomini neri disarmati uccisi da agenti di polizia, abbiamo assistito a un’attenzione fuori misura da parte di Legacy Media sulle interazioni tra polizia e neri. Un modo per visualizzare la disparità di copertura è confrontare la copertura delle morti per sparatorie della polizia verso uomini di colore con le morti per sparatorie della polizia verso uomini bianchi.

Il grafico sopra di Zach Goldberg quantifica la disparità nella copertura delle vittime che muoiono per essere state colpite a morte dagli agenti di polizia. Le vittime nere ottengono ~ 9 volte la copertura delle vittime bianche.

Possiamo ulteriormente valutare i dati confrontando le vittime bianche le cui morti hanno ricevuto la maggior copertura con le vittime nere le cui morti hanno ricevuto la maggior copertura.

I grafici in questo caso, rispettivamente per le vittime bianche e le vittime nere, sono stati presentati separatamente, fianco a fianco, presumibilmente perché la vastità della copertura ricevuta dalle vittime nere avrebbe ridotto le barre che rappresentano la copertura delle vittime bianche a quasi invisibilità. La quantificazione della differenza tra ad esempio Justine Damond a George Floyd e da notare non tanto nella barra del grafico, ma più nel numero, a destra della barra, che identifica gli articoli e le menzioni individuate sui MSM e su internet: la differenza e notevolissima.

C’è qualcosa di sinistro nel creare una falsa narrativa di violenza della polizia su larga scala contro i neri intervistare neri demoralizzati per pompare articoli. Le testate giornalistiche anche preparando il pubblico ad essere ricettivo ai tipi di storie che vengono regolarmente pubblicate e impegnate nella manipolazione emotiva. Cosa si può fare per contrastare le false narrazioni spacciate dai media tradizionali come il New York Times? Questo potrebbe essere il punto in cui entrano in gioco i Citizen Journalist.

Se “anche 10 morti sono troppi”, allora perché le discussioni riferite ad omicidi di neri su neri (che mietono migliaia di vite innocenti di neri ogni anno) non ricevono lo stesso livello di copertura nazionale degli incidenti che coinvolgono agenti di polizia? Gli antirazzisti di Woke non dovrebbero preoccuparsi di ciò che è oggettivamente un problema più grande?

Il movimento BLM è stato pompato, proprio come una moneta di truffa crittografica, alla ribalta su una falsa premessa, abilitata da utopisti deliranti, e ha ignorato la foresta (omicidi nero su nero) per gli alberi (omicidi poliziotti su neri) – una conseguenza delle campagne di disinformazione dei media tradizionali. In definitiva, il movimento Black Lives Matter è stato una truffa redditizia sostenuta da utili idioti che non possono separare il crimine dall’identità nera.

Il 42% delle persone non sono a conoscenza dei dati che circondano gli omicidi della polizia sui neri: è un numero pazzesco. Se attraverso le mie informazioni e quelle degli altri account indipendenti venissero sensibilizzate oltre 100.000 persone questo numero percentuale si eleverebbe e più persone sarebbero più consapevoli dell’ “anomalia comunicativa” che i MSM applicano da sempre. Questo sarebbe il “valore aggiunto” del giornalismo partecipativo.

TRADOTTO E RIPORTATO DALLA TANA DEL CONIGLIO

Il Segreto degli Sciamani per creare la realtà

Esercizi segreti degli Sciamani

Nella prima parte abbiamo esplorato come lo Sciamanesimo Megalitico vede la realtà. Come gli antichi Sapienti hanno trovato i meccanismi che ci permettono di imparare a gestirla. È stata una descrizione teorica, basata su miti, leggende ed alcuni testi, che ancora non è possibile rendere pubblici. Trovate quanto detto, cliccando qui.

In questa seconda parte, iniziamo a muovere la creazione, prima che si cristallizzi su questo piano materiale. Il primo esercizio ci aiuta a focalizzare l’attenzione, a vedere il meccanismo del teatro della Realtà, quello che succede dietro le quinte.

Creare la Realtà il Segreto degli Sciamani

Il Segreto degli Sciamani su come si forma la Realtà, come tutti i segreti, è nascosto in bella vista ed è di una semplicità disarmante. È molto impegnativo esplicarlo con uno scritto e ancor più complicato metterlo in pratica. È per questo motivo che quasi nessuno può usufruire di questa conoscenza.

ESISTE SOLTANTO IL PENSIERO

La Realtà è un riflesso della Fonte o del Principio Creatore, chiamatelo come volete. Questo riflesso è un flusso di pensiero, trasmesso da ogni Essere dotato di Anima che sia immerso nelle forme.

Ogni Essere Animico crea tutta la Realtà, tutto quello che esiste, che una persona vive o sperimenta, corpo compreso, le altre persone che abitano quella realtà. Quello che accade o che si manifesta, emozioni comprese, è esclusivamente un flusso creatore del pensiero cosciente e inconscio, della persona stessa che la sta creando costantemente.

Ogni Essere crea la sua realtà e la sperimenta appieno. Nessuna realtà, creata da un altro Essere, entra in conflitto o in interferenza con la realtà di un altro Creatore. Quello che accade nella nostra realtà è di nostra diretta responsabilità e gestione.

Questo è possibile in quanto l’Universo lo si può considerare, da questo punto di vista, come infinito. Contenente tutte le possibilità pensate, create e sperimentate.

Non sono le emozioni a creare la Realtà sperimentata, ma il Pensiero conscio ed inconscio. Le emozioni indicano soltanto se il nostro pensiero viene direzionato verso la creazione di una realtà piacevole o spiacevole. Quindi, ascoltando le emozioni che viviamo, nate da quello che ci accade, che è un riflesso del nostro pensiero, siamo in grado di capire se stiamo utilizzando, anche a livello inconscio, dei pensieri per mantenere nella realtà situazioni più o meno piacevoli e utili. Cambiando consapevolmente il nostro pensiero con uno più appropriato, anche l’emozione cambierà in positivo. È il segnale che il nostro nuovo pensiero consapevole ha sostituito quello inconscio non piacevole e che sta iniziando a creare una realtà piacevole.

il segreto della mente

LA PARTE DIFFICILE DEL SEGRETO DEGLI SCIAMANI

Quello che risulta difficile da accettare è che siamo responsabili totalmente di tutto quello che ci accade. Anche degli atteggiamenti delle persone che interagiscono con noi, che essi siano solo una nostra creazione. Noi possiamo decidere i loro comportamenti nei nostri confronti, che loro, nella nostra creazione, non abbiano libero arbitrio, ma che siamo noi gli unici ad averlo.

Ovviamente le persone dotate di Anima, nella loro Creazione, saranno nella nostra stessa condizione. Potranno avere totale controllo e libero arbitrio su tutto quello che accade. Proprio perché nell’infinita creazione del flusso di pensiero, che arriva dalla Fonte, ogni realtà è prevista e realizzata.

INTERFERENZE ALTRUI NELLA NOSTRA REALTÀ

Come abbiamo dichiarato, ogni Realtà creata da un Essere Animico è tutto quello che Esiste nel mondo delle Forme, della Materia. Nessun altro può creare qualcosa, dall’esterno, in essa, in pratica non può interferire direttamente. È proprio così o vi sono eccezioni?

Il Pensiero è un flusso costante di Creazione che deriva dalla Fonte. È esterno alla Realtà, perché la Realtà è una sua creazione, tanto quanto il vasaio è esterno al vaso che sta creando.

Ogni essere partecipa a questo flusso e sceglie, nutre e dà energia a quei pensieri che, tra tutti, gli sono più congeniali. Con cui si sente in sintonia e vibrazione, li arricchisce di esperienza e vissuto, e li rimette nel flusso.

Tutti gli esseri pensano, ma solo gli Esseri Animici possono utilizzare i pensieri per creare il loro Mondo esperienziale, la loro Realtà. Questo perché sono dotati di Scintilla Divina, di Potere Divino di Creazione.

Come possono, quindi, i pensieri riflessi da altri esseri Animici o non Animici influire nella realtà di un Creatore?

Non possono intervenire con una creazione diretta. Possono utilizzare la loro mente, le forme pensiero, i Rituali, le Eggregore. Usano forme energetiche, strutturate e nutrite nel tempo da molte persone. Le Religioni e le Filosofie, e cose simili, per inserirsi nel flusso dei pensieri di un Creatore.

il potere dell’influenza esterna

Di per se questo inserimento o interferenza esterna non ha il minimo potere di modificare direttamente l’azione sulla Realtà di un Creatore. Succede però che il Creatore faccia suo questo pensiero esterno e diventi una credenza, una convinzione, un pensiero profondamente inserito nell’inconscio. Che si accumuli e attiri altri simili diventando pensiero del Creatore e quindi attivo nella creazione della Realtà. Il creatore inconsapevole crea quindi per se una realtà più o meno favorevole. Sopratutto crea anche gli esseri e la realtà per gli esseri che non sono in grado di creare ma che sfruttano il creatore inconsapevole per rimanere nell’Esistenza. Spesso questi pensatori senza anima o scintilla divina hanno frequenze vibrazionali pesanti e di dolore. Spingono il creatore inconsapevole a rimanere in uno stato di mancanza, debolezza, e sofferenza affinché possa creare un ambiente a loro favorevole.

visione sciamanica

LA VISIONE SCIAMANICA

Lo Sciamano che poi vuol semplicemente dire Uomo o Donna che conosce alcune cose. Si è addestrato fin da giovane età a percepire il flusso dei pensieri e distinguere i suoi dalle interferenze esterne. Questo è però un percorso di consapevolezza che ognuno con un minimo di supporto può intraprendere se vuole essere un Creatore Consapevole. Lo Sciamano o la Sciamana nella creazione della Realtà è esattamente come tutti gli altri Creatori. Magari è più allenato o più pratico nel formulare i giusti pensieri nel modo corretto. Segue però le stesse regole di tutti i Creatori.

Lo Sciamano vive però, tra i Mondi cioè “vede” il flusso di pensiero creativo degli altri Creatori. Come essi creano la loro Realtà e le varie interferenze che hanno assunto come fossero le loro. Che li portano a creare qualcosa che non vorrebbero.

Lo Sciamano in pratica vede dall’esterno le creazioni degli altri. È per questo che ha la possibilità di intervenire per purificare e ridirezionare il Creatore verso una Consapevolezza positiva per la sua Vita.

Potere di creazione. Esercizi degli Sciamani

Quando si parla di creazione si intende creare, modificare o favorire una realtà futura che sia per il nostro miglior bene. Non possiamo modificare la realtà in corso, quello che chiamiamo presente in quanto è già cristallizzata. È molto difficile agire sul futuro immediato, cioè per modificare quanto avverrà nei prossimi e minuti od ore ci vuole veramente molto impegno e pratica in quanto siamo immersi nella materia e dobbiamo seguire le sue regole anche quella del tempo. Una forza che non possiamo contrastare, che possiamo, però usare a nostro vantaggio. Le leggi di questo universo non possono essere stravolte. Solo la conoscenza di come funzionano ci permettono di usarle al meglio e ottenere i cambiamenti che vogliamo.

Anche il termine creare può essere fuorviante. Non creiamo una realtà diversa ma creiamo la possibilità affinché una realtà scelta possa manifestarsi nella nostra vita. Questo perché nell’universo olografico tutte le possibilità, tutte le realtà sono già presenti. La nostra capacità è quella di essere un lettore di questo universo e di scegliere tra tutte le realtà possibili quella migliore per noi.

Universo e Coscienza

L’Universo è un unico punto di Coscienza. Il nostro Corpo Energetico e fisico tramite la consapevolezza trasforma questo punto nella realtà dando ad esso le varie dimensioni, tempo compreso.

In pratica tutti i nostri punti energetici e fisici partecipano a questo processo. Occupiamoci per il momento, cioè portiamo attenzione e quindi energia ad una specifica zona che è sia materiale che spirituale: la ghiandola pineale e il cervelletto. Il loro giusto utilizzo è conosciuto anche come attività del “terzo occhio”. Quindi possiamo dire che, saper gestire e utilizzare questo punto ci permette di scegliere la realtà migliore e voluta.

Creare un vuoto mentale e focalizzare la nostra attenzione su un obbiettivo è la base della creazione.

Moltissime persone nel tempo hanno sperimentato tecniche impegnative e faticose per ottenere il vuoto mentale. Personalmente ho utilizzato nel tempo con successo molte tecniche, impiegando veramente tanto tempo energia e molto studio. Sono stato ore in luoghi energetici particolari, ho recitato formule. Ho fatto esercizi di preparazione in strutture piramidali osservando immagini apposite. Ho fatto chilometri per incontrare altre persone per ottenere una forza di gruppo per ottenere una creazione. Esperienze stupende, adatte sicuramente agli anni ‘80 del secolo scorso.

Ho sempre cercato una modalità semplice ed efficace che fosse applicabile dalla maggioranza delle persone. Anche da coloro che non avevano avuto una preparazione specifica. Come magari molti altri, nella loro ricerca spirituale, avevano imparato e applicato.

Ho trovato una modalità per fare il vuoto mentale. Quindi applicare la focalizzazione, che ho trovato personalmente veramente efficace e che ho visto in questi anni essere utilizzata con risultati strabilianti. Anche da chi non si era mai applicato in simili azioni.

Vuoto mentale per creare

Fare il vuoto mentale è utile per inserire nella nostra mente proiettiva, quella che possiamo identificare come pineale e cervelletto, la realtà desiderata. Focalizzandoci su di essa con una osservazione assorta senza interferenze da parte di pensieri inutili e fuorvianti.

Per fare un esempio, i pensieri disturbanti agiscono come se stessimo cercando di ordinare una pizza al telefono ma ci impedissero di farci capire bene. Siamo in mezzo ad urla, musica alta, grande confusione tanto da impedire al nostro interlocutore di capire cosa vogliamo. O nel migliore dei casi, di mandarci qualcosa che non era esattamente quanto ordinato.

Impariamo a fare il vuoto mentale

La mia Creazione, per quanto riguarda il portare in questa realtà lo scritto che state leggendo, è di essere molto pratico, sintetico ed operativo al fine di favorire l’azione o la “non tecnica”.

La teoria si può sempre ricercare come cultura personale, c’è internet e le biblioteche che possono dare una visione teorica e avallare o ampliare i concetti esposti.

Creiamo il nostro ambiente. Tecniche sciamaniche di creazione

Se dobbiamo creare il vuoto mentale ed evitare che i pensieri confusi ci assalgano, partiamo dall’esterno. Avere un luogo tutto per noi, anche creato al momento quando serve. Avere un periodo di tempo da dedicare a noi stessi è il primo passo. Ora non è più necessario andare in un monastero, o in una grotta in montagna per avere il nostro luogo ideale. Avere il nostro spazio esterno è un passo magico per avere il nostro spazio magico interno. Spesso la difficoltà nel procedere con questo primo passo è sintomo di quanto non siamo liberi di agire senza essere disturbati o interrotti. Di quanto la realtà esterna, le persone o gli avvenimenti intervengano per distoglierci dalla nostra creazione. Quindi più riusciremo ad isolarci e più sarà facile evitare che i pensieri ci interrompano.

All’inizio è veramente utile per arrivare facilmente al vuoto mentale. Quando saremo diventati abili, potremo raggiungere questo stato molto rapidamente anche nella confusione di una grande città.

Educhiamo la nostra mente saltellante a focalizzarsi con la tecnica più semplice che ci sia.

La fiamma della focalizzazione

Usiamo la luce di una candela. Questa luce, che è vero fuoco, attiva i nostri ricordi ancestrali, quando un fuoco acceso era la salvezza. Il controllo fuoco rappresenta la capacità di creare e vedere la realtà. È un archetipo fondamentale per gli Umani che si stanno risvegliando.

Accendiamo una candela che si trovi, una volta che saremo seduti, all’altezza degli occhi e sia ad una distanza di 70/90 centimetri.

Sediamoci a terra con le gambe incrociate o seduti sui talloni, possiamo usare un cuscino per aiutare la posizione. Se vogliamo ci possiamo sedere su una sedia, gambe parallele e piedi appoggiati a terra, le mani sulle ginocchia. È importante tenere la schiena diritta, i muscoli rilassati ma tonici, cioè non accasciamoci su noi stessi perché il respiro deve scorrere fluido.

Stacchiamoci dai pensieri della giornata, dalle tensioni fisiche. Facciamo lunghi respiri con il naso pensando di inspirare luce ed energia ed espiriamo, mandando fuori le tensioni, l’ombra. Buttiamo fuori i fastidi per essere più possibile noi stessi e consapevoli di quanto stiamo facendo. Alcune persone trovano utile usare un abito apposito per dimostrare a se stessi che stanno facendo un’azione “sacra” cioè staccata dal solito fluire inconsapevole delle azioni giornaliere. Tutta questa preparazione può sembrare complicata ed in effetti lo è. Serve però, fino a quando non ci sarà familiare e facilmente raggiungibile lo stato di vuoto. Arriveremo presto a non aver bisogno nemmeno della candela, ci basterà visualizzare la sua fiamma e saremo nel vuoto con un semplice atto di volontà.

Respiriamo la Luce. Esercizi segreti

Facciamo tre bei respiri profondi e passiamo ad una respirazione normale fissando senza sforzo la base della fiamma.

Osserviamo senza tensioni fisiche e senza sforzo mentale, occhi aperti e rilassati. Lo scopo è educare la nostra consapevolezza a non percepire i pensieri con cui la nostra mente agitata ed aliena, ci bombarda costantemente. Ci saranno dei tempi più o meno lunghi in cui ci renderemo conto di non essere coscienti di osservare né di qualunque altra cosa. Saremo totalmente assenti ed assorti, lo spazio tempo non sarà percepito, quindi non esisterà per noi.

Osserviamo la candela ad occhi aperti perché potremo notare che le immagini intorno spariranno. La fiamma potrà anche sdoppiarsi, e i suoni esterni si faranno sempre più lontani e flebili.

Se chiudiamo gli occhi sarà più difficile tenere sullo sfondo i pensieri. Questo allenamento ci aiuterà a visualizzare le immagini volute, quando utilizzeremo questa tecnica in fase attiva, anche ad occhi aperti. Come una visione che si sovrappone alla realtà come se fosse uno strato ulteriore.

Una delle capacità che svilupperemo facendo tutto questo è la possibilità di vedere altri strati di realtà che vediamo ma non codifichiamo. Per esempio l’aura degli esseri viventi, o per chi ne avrà la possibilità il Piccolo Popolo.

La semplicità è solo apparente

La semplicità apparente di questa tecnica porterà alla luce, è proprio il caso di dirlo, ogni sorta di blocco e di emozione. Anche forte che non pensavamo di avere in noi così ben nascosta.

Chi avesse bisogno di un supporto per questa fase può scrivere nei commenti o contattarmi direttamente.

Luce Nera

È importante tenere conto dell’aspetto rituale e Sciamanico della fiamma. La Fonte da cui proveniamo è identificata con la Luce Primeva. Luce Bianca. Noi la consideriamo sul nostro piano come la Fiamma. La Fonte è il punto da cui si emana la Realtà. Noi Umani siamo la parte di questa Fonte che nella Realtà permette in concretizzarsi degli avvenimenti. Per poter creare la nostra migliore situazione di vita dobbiamo essere collegati a questa Luce. Siamo nella dualità. Quando la fonte come Unicità si è divisa nelle forme per sperimentare la divisione si è creato per riflesso anche la Luce Nera. In noi vi sono ambedue le tendenze. Possiamo direzionarci verso la Luce originale o verso il suo riflesso, la Luce Nera.

La Luce Bianca, i colori sono solo termini per poterci capire, ci fornisce di tutta l’energia di cui abbiamo bisogno per creare situazioni positive. La Luce Nera si nutre della nostra energia e spinge a tenere nella creazione situazioni a noi o ad altri sfavorevoli.

Azione o Reazione

Quando viviamo un avvenimento che ci tocca da vicino o che comunque stimola le nostre emozioni siamo sempre ad un bivio. Agire o reagire. Se reagiamo arrabbiandoci o abbattendoci moralmente. Se facciamo azioni che sono dettate dalla emotività incontrollata, siamo volti verso la Luce Nera.

Questo nostra modalità emotiva evidenzia pensieri profondi che, nutrendoli, fisseranno ancor più in questa realtà quello che non vogliamo. Quello a cui resisti, persiste. La Luce Nera si nutrirà della tua rabbia e frustrazione e ti manterrà in quella situazione rendendola ancor più attiva e disturbante.

Come abbiamo visto in LEZIONI DI CREAZIONE è il momento di portarci nel nostro centro di equilibrio.

Scegliamo la giusta Azione. Ormai quella realtà non piacevole è presente e cristallizzata. La nostra Azione deve concentrarsi su una realtà nuova che andrà a manifestarsi sostituendola.

Agire consapevolmente ci mette subito in contatto con la Fonte originale. La Luce Bianca.

Avremo tutta la forza e conoscenza per ottenere quanto desiderato e buono per noi e gli altri.

La prossima parte è GIÀ ONLINE

Superare la Montagna: il Segreto degli Sciamani

Vedremo come nello Sciamanesimo Megalitico si può, con le opportune conoscenze, superare tutti gli ostacoli che ci fermano e ci rallentano nella creazione.

articoli precedenti:

IL SEGRETO DEGLI SCIAMANI PRIMA PARTE

lezioni di creazione

La seconda crisi dei missili cubani

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I cinesi stanno discutendo con Cuba per la realizzazione di una struttura in pianta stabile di addestramento comune in quella nazione insulare. Dato il modello che i cinesi hanno usato in altre nazioni, questo significa quasi certamente un accordo che consentirà la permanenza di personale militare cinese sul suolo cubano. Una volta che ciò si verifica e viene stabilita una piattaforma, non avremo alcun controllo in merito all’incremento dimensionale di questa presenza.

È del tutto possibile che in un breve lasso di tempo, una presenza militare cinese possa crescere fino a includere anche armi offensive. Ciò significa missili. Ciò significa aerei. Ciò significa una minaccia immediata e senza preavviso per gli Stati Uniti continentali.

Il nuovo missile ipersonico cinese YJ-21 ha una velocità massima di Mach 10. Un missile che si muove a Mach 10 può attraversare gli Stati Uniti da costa a costa in 30 minuti. Il tempo di volo da Cuba a Miami per un’arma del genere sarebbe di due minuti.

Non saremo mai in grado di intercettare i missili lanciati da Cuba in tempo per impedire loro di colpire i loro obiettivi.

Sappiamo che i missili ipersonici cinesi possono trasportare testate convenzionali. Sappiamo anche che i cinesi stanno lavorando per montare testate nucleari su tali armi.

Siamo sull’orlo di una seconda crisi missilistica cubana. Quello che stiamo affrontando è una minaccia mortale alla nostra sicurezza nazionale. Da quando la dottrina Monroe è stata enunciata nei primi anni della repubblica, gli Stati Uniti sono rimasti saldi dietro il principio che non permetteremo alle potenze straniere di intervenire nell’emisfero occidentale. Quella dottrina vecchia di duecento anni viene ora direttamente messa in discussione.

Tutto ciò avviene sullo sfondo di un più ampio attacco cinese in corso contro gli Stati Uniti.

Il fentanyl sta uccidendo oltre 100.000 americani all’anno. È “cotto” e prodotto in Messico. I precursori chimici per la sua fabbricazione provengono su scala industriale dalla Cina con la conoscenza del Partito Comunista Cinese e la sua approvazione almeno tacita.

I maschi cinesi in età militare stanno attraversando il nostro confine meridionale a migliaia. Ci sono tutte le indicazioni che questo sta accadendo con la conoscenza e l’assistenza del governo cinese. Lo scopo di ciò rimane poco chiaro.

I cinesi hanno stabilito una presenza alle Bahamas focalizzata sullo spionaggio di un poligono di prova subacqueo americano segreto dove i sottomarini nucleari si addestrano per il loro dispiegamento in teatri di guerra. L’intento è ovviamente quello di dare ai cinesi la capacità di tracciare e distruggere sia i nostri sottomarini d’attacco che quelli missilistici e quindi ottenere un vantaggio strategico in un futuro conflitto.

Più in generale, i cinesi stanno espandendo aggressivamente la portata della loro influenza in tutta l’America Latina. Una nazione dopo l’altra viene comprata. Siamo sfidati, ripetutamente, alla nostra porta.

Nel 1961 John F. Kennedy riconobbe immediatamente che la presenza di missili russi a Cuba era completamente inaccettabile. Non c’era nulla da discutere o negoziare. I russi dovevano ritirare i loro missili, e dovevano farlo immediatamente.

Kennedy prese quindi le misure necessarie per segnalare che era pronto a combattere per costringere i russi a conformarsi. Ha schierato forze navali. Ha ordinato ai militari di prepararsi a compiere attacchi contro obiettivi a Cuba. I russi valutarono correttamente che avevano giudicato male Kennedy e che avrebbe fatto ciò che era necessario per cacciarli.

I russi hanno ritirato i loro missili.

Siamo tornati al 1961. La risposta da dare è chiara.

Dobbiamo avvertire i cinesi che non tollereremo la presenza del loro personale militare a Cuba. Dobbiamo prescrivere un periodo di tempo fisso – 72 ore sembrano ragionevoli – entro il quale i cinesi devono impegnarsi a rispettare e allontanarsi da qualsiasi stazionamento dei loro soldati sul suolo cubano.

E successivamente dobbiamo articolare con precisione i passi che intendiamo intraprendere se i cinesi non si conformeranno. Questi non devono essere limitati ad azioni militari cinetiche. I cinesi vivono o muoiono in base al loro accesso ai mercati statunitensi e al capitale di investimento americano. Se la Cina viene tagliata fuori da quell’accesso, la sua intera economia collassa e in breve tempo Xi Jinping si ritrova deposto.

Non siamo impotenti. Abbiamo una vasta gamma di opzioni. Ciò che ci manca in questo momento sono leader a livello nazionale che abbiano la spina dorsale e l’integrità per resistere al PCC.

TRADOTTO E RIPORTATO DA

Il Segreto degli Sciamani per una realtà migliore

Sciamanesimo Megalitico – come funziona questa realtà

Gli Sciamani hanno un segreto per ottenere una realtà migliore.

Nella pubblicazione precedente LEZIONI DI CREAZIONE ho trattato un argomento che sicuramente interessa molte persone. Possiamo avere una realtà migliore scegliendo volontariamente le giuste azioni? Se volte sapere come sia possibile, potete leggere qui.

Con questi nuovi scritti andiamo più in profondità. Qual’è il Segreto degli Sciamani che sanno creare una realtà migliore? Scopriamolo insieme.

Chi sono e di cosa mi occupo

Vi voglio dare una breve indicazione che possa farvi capire, non chi sono, ma cosa faccio. Chi sono è presto detto, come tutti voi sono un Essere Spirituale che sta facendo esperienze materiali.

Quali sono queste esperienze?

Fin da piccolino ricordavo alcune esperienze relative ad altre vite, o potevo accedere ad alcune conoscenze in maniera non convenzionale.

Questo mi ha portato a frequentare molte persone di conoscenza, a sperimentare il loro modo di vivere la spiritualità, la magia, l’esoterismo.

Frequentare in maniera pratica e sperimentale, assolutamente non teorica, anche se di libri ne ho letti molti. Da essi ho mantenuto il loro messaggio attivo e funzionale, solo quando ho messo in pratica ed adattato a me e al momento quelle indicazioni.

Questo mi ha portato ad avvicinarmi fin dagli anni ottanta del secolo scorso allo Sciamanesimo delle nostre Terre del Nord. Uno Sciamanesimo che ho definito Megalitico, in quanto si ricollega ad un tempo molto antico. Quello delle grandi Pietre erette su luoghi di energia tellurica e della tecnologia magica, per tornare ad utilizzare queste forze.

Conoscere e ricordare come creare la realtà

Ho avuto la sincronicità di incontrare sul sentiero alcune persone che “ricordavano”, che avevano portato fino ad oggi queste conoscenze. Tramite esperienza e pratica sul campo, ho codificato un “non metodo” che tutti potevano applicare, se volevano progredire. Perché estremamente efficace e adattabile a quasi tutti i cercatori.

Lavorando con gruppi di ricerca pratica, si videro immediatamente la genialità e le potenzialità insite in questo modo di progredire. Abbiamo subito percepito che era una sintesi attuale ed efficace di antiche conoscenze estremamente utili ed immediatamente utilizzabili.

L’operazione spirituale che stavamo facendo non era insegnare cose ma ricordare chi siamo veramente.

Qualche esperienza personale per una realtà migliore

Questa è una breve sintesi delle le mie esperienze sulla via alla conoscenza della realtà e di come funziona. Come possiamo interagire con essa per essere Creatori e non rimanere attori, che seguono un copione scritto da altri.

È una sintesi delle esperienze fatte e degli insegnamenti, a cui ho avuto accesso tramite lo Sciamanesimo Megalitico. Ho imparato da molti Esseri, incarnati su questo pianeta in tempi diversi, ma sempre presenti. Da Antenati della mia linea temporale che mi hanno indicato un percorso o mi hanno ricordato quanto già sapevo, ma avevo dimenticato. Ho imparato e ascoltato moltissimo. In questa mia esposizione riporto esclusivamente quanto ho sperimentato di persona e per me funziona. Vi indico il percorso che ho fatto, affinché possa essere di spunto a chi sta cercando un sentiero. Ognuno deve percorrere il suo perché, se per me è facile raccontarvi il gusto della mela, solo mangiandola, potete avere la conoscenza dell’esperienza.

Sciamani del periodo Megalitico

sciamanesimo megalitico

Un grandissimo ringraziamento va a tutti gli Sciamani dello Sciamanesimo Megalitico, che nel corso dei millenni hanno saputo, in maniera semplice ma efficace, proporre o ricordare a moltissime persone chi siamo veramente e la natura di questa realtà. Questa conoscenza non è stata distrutta, ma solo nascosta nei miti e nelle tradizioni popolari. Inoltre è incisa a fuoco nelle cronache dell’Akasha, nella mente Astrale dell’Umanità, e vi è la possibilità di accedervi.

La Sapienza dello Sciamanesimo Megalitico, è fruibile da molte persone che cercano una strada, è una Conoscenza pratica ed applicabile facilmente. Basta un po’ di impegno e volontà, è una conoscenza antica, ancestrale, ma è molto adatta ai tempi che stiamo vivendo.

Ho quindi deciso di raccontare questa mia esperienza, pensando di fare cosa gradita a chi si è già dedicato alla propria crescita personale. A chi considera la propria essenza spirituale e, soprattutto, a chi ne viene a conoscenza tramite le mie parole, che potrebbero aprire una porta nel suo Cuore, tanto da voler approfondire e sperimentare.

Conoscenza inconscia

La parola scritta non può ovviamente, trasmettere una Conoscenza completa. Ho però scritto le parti più importanti, seguendo un particolare metodo, che consiste nell’utilizzare termini specifici e un particolare ritmo narrativo. Questo servirà a trasmettere, anche a livello inconscio ed energetico, quanto non è possibile fare tramite il semplice testo. Se, leggendo, vi troverete a pensare che alcune cose le sapevate già nel profondo, ma non le ricordavate, o un’illuminazione improvvisa vi sorprende, è perché state aprendo quella piccola stanza in fondo al Cuore che contiene tutte le risposte.

Vi potrà sembrare che molte informazioni siano prese da un film di fantascienza o fantasy. Ebbene, questo è perché molti libri e film veicolano, in maniera nascosta o lievemente distorta, antiche verità che, per una legge Universale, non possono essere completamente nascoste all’Umanità. Un tempo vi erano miti e leggende che svolgevano questo compito. La Conoscenza non può essere nascosta, può solo essere velata o ri-velata. Togliere il velo è un processo che ognuno deve svolgere personalmente. La Conoscenza è come un mare, più si va in profondità e più l’acqua è fredda e buia. Bisogna imparare a sopportare la pressione e a brillare di luce propria, per passare da Conoscenza a Coscienza.

Filosofia pratica

Iniziamo con alcune affermazioni che sembrano essere filosofiche, ma che hanno una grande implicazione nella nostra pratica.

Un grande Mago un tempo disse: “le prime parole che pronuncio nel mio primo insegnamento, sono tutta la dottrina. Tutto quello che dirò e che farò nelle lezioni dei prossimi anni sono solo modi più complessi per ribadire e farvi digerire lo stesso concetto.”

Tutto quello che esiste, che lo vediamo o meno, che ne siamo coscienti o meno, esiste in un unico punto che è un Universo olografico e frattale. Noi siamo Dio e diamo a quell’unico punto tutte le dimensioni necessarie, compreso il Tempo, creando questa realtà apparente.”

Il mito Hopi

Leggiamo un mito, un racconto antico, proprio perché molto antico e trasmesso oralmente, può darsi che sia stato riscritto in maniera diversa da com’era all’inizio. È comunque conosciuto in tutto il pianeta e forse anche oltre.

Il Creatore disse: ‘Voglio nascondere qualcosa agli umani finché non saranno pronti per esso. Ed è la consapevolezza che possono creare la propria realtà’.

L’Aquila disse: ‘dallo a me lo porterò sulla Luna’.

Il Creatore disse: ‘no, un giorno ci andranno e lo troveranno’.

Il Salmone disse: ‘lo seppellirò nel fondo dell’oceano’.

Il Creatore disse: ‘no, andranno anche lì’.

Il Bisonte disse: ‘lo seppellirò nelle Grandi Pianure’.

Il Creatore disse: ‘scaveranno nella terra e lo troveranno anche lì’.

La Nonna, che vive nel seno della Madre Terra e che non ha occhi fisici, ma vede con gli occhi spirituali, disse: ‘Mettila dentro di loro.

E il Creatore disse: ‘è deciso’.

Storia della creazione Hopi Nation Arizona”

il segreto del mito

Il mito nascosto

Ovviamente ne manca un pezzo, come sempre. Mai viene detto tutto…

Se la si legge bene c’è qualcosa che stona. Bisogna ragionarci su un pochino. Analizzando a fondo il racconto si nota che mancano alcuni pezzi fondamentali. Il mito nasconde però parte della verità che troviamo solo se ci facciamo le giuste domande. In genere la lettura di un mito funziona come un koan. È importante la domanda che suscita, perché le domande aprono le porte della conoscenza.

I miti e i racconti sono importanti, perché sono utilizzati da sempre per tramandare informazioni, che con il tempo si sarebbero perse. Queste conoscenze sono state spezzettate e bisogna saperle rimettere insieme, non tanto per sapere, ma per ricordare quello che già sapevamo, ma ce ne eravamo dimenticati.

Leggendo questo mito, mi sono accorto che qualcosa non andava. Dal momento che sono certo che noi siamo dei Creatori, anzi degli Dei noi stessi, mi son chiesto chi fosse questo creatore! Come si permette di fare una cosa simile a un Dio?

Inoltre questo creatore non può nascondere all’Uomo la capacità di creare la Realtà, solo la consapevolezza di star creando. Perché la Creazione non può essere fermata ma, se viene tolta la consapevolezza che l’uomo la stia usando, egli non potrà più scegliere cosa creare. Sarà soggetto al progetto creativo di qualcun altro.

Poi si vedono vari animali totem che non possono o non hanno la forza per opporsi a questo creatore usurpatore, e devono dare il loro aiuto.

La conoscenza degli Antichi

La Nonna rappresenta gli Antenati. Coloro che sanno, perché ricordano ed hanno una conoscenza spirituale. Sono consapevoli che quell’azione è un prezzo da pagare, per qualcosa successo in un lontano passato.

Cosa è capitato all’Uomo Dio Antico che gli Antenati conoscono, perché vedono la Realtà con gli occhi dello spirito? Hanno, quindi, accesso alla Conoscenza Universale, dove tutto quello che è successo è registrato?

La nascita degli Dei secondo il Mito

Ci viene in aiuto un altro mito che tratta della nascita di questo Universo e degli Dei.

Vi erano e vi sono ancora, perché il tempo e lo spazio per loro non esiste, nove grandi Dei.

Uno di loro, la Divinità Uomo decise che voleva espandersi, fare esperienza e aumentare la sua Consapevolezza.

Questa sua decisione crea un punto nel non esistente. Questo punto è l’attuale Universo e l’Uomo, facendone esperienza, dà a quel punto universo tutte le dimensioni, creando la Realtà.

La divinità si può quindi spezzettare in tutte le forme esistenti e fare, così, esperienza, aumentando la sua consapevolezza. Il suo obbiettivo è ricostruire nuovamente l’unità, ma con la Consapevolezza dell’esperienza fatta.

Espandendosi nel non esistente, o come viene detto “vuoto consapevole di se stesso”, si scatena una reazione del non esistente, il quale si rende conto che vi sia qualcosa che esiste. Prende cioè consapevolezza “dell’esistente consapevole di esistere”.

La sua reazione è di penetrare nell’esistente. Fermarne l’espansione, annullandone la consapevolezza, cosicché non possa mai più riunire tutti i pezzetti in un unico essere divino e consapevole. Pieno di esperienza vissuta. Se il nuovo Dio Uomo non può riunirsi è come se non ci fosse mai stato. Non avrebbe mai iniziato la sua espansione nel non esistente.”

sciamani creano la realtà

Le Battaglie dell’Umanità

La storia continua con molte battaglie tra l’inesistente, il vuoto (o l’antivita) e l’Uomo Dio, ormai spezzettato nelle forme. Con ancora molti dei suoi poteri e conoscenze, combatte contro altre forme, che sono state prese e colonizzate dal Nemico. Molti racconti o film, anche attualmente, narrano di queste guerre e purtroppo anche delle sconfitte subite. In una grande Battaglia, l’Umanità subisce una cocente sconfitta che decreterebbe la sua distruzione. Purtroppo per il Nemico, non gli è concesso di annientarla. L’Uomo è pur sempre una Divinità e le regole non lo permettono. Non può nemmeno toglierli la capacità di creazione, perché questa è parte stessa della struttura del Dio Uomo.

Nascondere il potere di creazione

Il nemico può fare una cosa: nascondergli la Consapevolezza di essere un’ unica Grande Coscienza. Essa permea ogni parte dell’esistente, non vi è separazione tra le parti, perché esse sono il frutto della continua creazione dell’Uomo Dio.

Separato e senza la cognizione di essere, lui, artefice della Creazione ininterrotta, non può, quindi, scegliere cosa creare. Diventa uno strumento nelle mani del Nemico, che può, così, appropriarsi del potere della creazione.

La consapevolezza, essendo prerogativa della Coscienza Divina, non può essere cancellata, ma solo nascosta. Essa è già dentro ognuno di noi, la si deve, quindi, ricoprire con strati di emozioni e credenze, che la rendano difficilmente accessibile.

Ecco così che il Nemico della Vita inizia ad instillare nell’uomo la Paura e tutto quello che ne consegue. Se sei un Creatore non puoi avere Paura perché puoi creare la realtà migliore, vivi nell’Amore.

Ancora oggi i Maghi anti-vita che vogliono controllare l’Umanità usano la paura. Chi agisce per riportare L’umanità al suo antico splendore vive nell’Amore.

(continua)

La prossima parte è:

Creare la Realtà: il Segreto degli Sciamani

Vedremo come nello Sciamanesimo Megalitico si può, con le opportune conoscenze, recuperare il potere di creazione consapevole.

articoli precedenti

LEZIONI DI CREAZIONE

Amore e spiritualità: elogio alla verginità

Amore e spiritualità: elogio alla verginità

Amore e spiritualità: elogio alla verginità. In questo articolo indaghiamo il rapporto tra spiritualità e intelletto, tra verginità e fiducia, tra conoscenza e amore.

Culture maschiliste

Quale è la relazione tra amore e intimità? E tra verginità e fiducia? A cosa serve, veramente, il velo? In questo articolo faremo un elogio alla verginità. Per poter fare ciò prendiamo spunto da una vignetta umoristica. Ci sono due donne che si incrociano, una musulmana e una europea occidentale; la prima è completamente coperta e vestita con un niqāb[1], la seconda è completamente nuda, indossando solo un minuscolo bikini e un paio di occhiali da sole; incrociandosi per strada, l’occidentale pensa fra sé e sé: «Tutta coperta tranne gli occhi. Che cultura maschilista!»; la musulmana, dal canto suo, pensa: «Tutta nuda tranne gli occhi. Che cultura maschilista!». Questa piccola scena dovrebbe suggerire che nessuna cultura può arrogarsi il diritto di decidere cosa deve considerarsi etico ed esteticamente accettabile e imporlo ad un’altra cultura; ogni cultura, proprio perché è una cultura, ha il suo senso estetico e precisa percezione di ciò che è possibile mostrare e ciò che è doveroso nascondere.

Il velo come copricapo

Noi riteniamo, ma senza nessuna pretesa di imporlo ad alcuno, che nascondere il volto di una persona non sia accettabile, poiché nascondere il volto significa nascondere l’identità di una persona, la possibilità stessa di esistere e realizzarsi. Tuttavia il vero velo islamico non copre il volto, ma soltanto i capelli[2], è un copricapo. Non solo, il velo islamico non è veramente islamico, ma il residuo di una tradizione molto più antica, che risale a un lontano passato. Tertulliano – Il velo delle vergini – riporta che il velo era indossato sia dalle donne nella lontana Arabia, sia dalle donne pagane della antica Roma[3]. Il giornalista di un articolo sul tema sostiene:

Burqa o bikini?

“In molti paesi a maggioranza musulmana, gli intellettuali pubblici discutono della scelta che le donne musulmane devono affrontare tra il burqa e il bikini. Per loro la scelta è tra Tradizione e Modernità o tra Islam e Occidente. Questa è una falsa dicotomia. La scelta è tra wahhabismo radicale e secolarismo radicale. Molte donne musulmane affrontano due scelte. O diventano istruiti e occidentalizzati nella mentalità e nella morale e adottano abiti europei o vengono indottrinati e radicalizzati sotto il peso del burqa. Entrambe le opzioni sono pessime.” (Hanan Al Harbi, 2017)[4]

Il velo vero

Detto questo, facciamo una precisazione. Se consideriamo il velo islamico, in sé e per sé, esso è, a tutti gli effetti, un copricapo con forti implicazioni culturali e spirituali; non dovrebbe essere considerato diverso, ad esempio, dal turbante indossato da un indù o da una kippah indossata da un ebreo. Ci chiediamo: perché mai un copricapo per una donna musulmana dovrebbe essere un simbolo di sottomissione sessuale, quando parallelamente, in altre circostanze, questo copricapo è invece un simbolo di qualificazione? In realtà, sembra che il velo sia simbolo di nobiltà e che la condizione in cui si è sprovvisti di tale copricapo sia riservato alle donne schiave e alle prostitute. Quale può essere quindi l’intento dei modernisti che si autodefiniscono progressisti, quando cercano di convincere le donne musulmane a togliere il velo, con l’argomentazione, trita e ritrita, di una presunta libertà conquistata? Il velo è al massimo un simbolo di sottomissione rispetto a Dio… 

Amore e spiritualità: elogio alla verginità

Il velo rivela

Il concetto di velo, cioè di strumento che nasconde qualcosa[5], che poi sappiamo essere simbolicamente indossato anche dalle donne occidentali cristiane quando si avvicinano all’altare per sposarsi, ha a che fare, nel suo significato essenziale, con l’intimità e quindi in un certo senso con la verginità, che il tema di questo intervento. Il VELO RIVELA, velando il capo o addirittura il volto di una donna. Per capire questa espressione, bisogna essere consapevoli del significato del termine ‘rivelare’, lo stesso che viene utilizzato quando si parla di religioni rivelate. Rivelare significa velare, cioè coprire con un simbolo quello che si vuole esprimere; ovvero, non tutto è facilmente e meccanicamente accessibile con il solo ausilio degli occhi e della comune percezione; c’è una componente, quella spirituale, che si rivela, cioè si fa conoscere, solo quando è rivelata da un simbolo, in questo caso il velo, che ci connette con un ordine di realtà superiore, con un qualcosa che non si può vedere percettivamente, ma si deve intuire intellettualmente; il velo svela la donna nel senso che fa in modo che l’attenzione di un uomo nei confronti di questa donna non sia una semplice attenzione passiva, meccanica, ma sia una ricerca attiva di ciò che è veramente essenziale in una donna, la sua componente intellettuale e spirituale. Cfr. “Babbo Natale esiste”: https://youtu.be/OYLruwkx0YM

Il velo come memento

In un certo senso, il velo è un memento, serve a creare le condizioni per la costruzione della fiducia: ricorda all’uomo che non può scoprire il corpo di una donna, senza prima aver conquistato il suo cuore; e, per la donna, costituisce uno strumento con cui questa donna può guardare senza essere vista[6], può porsi nel mondo sociale, senza una percezione sociale dettata dalla sua sola bellezza fisica. Sarà forse impopolare dirlo, ma la bellezza di una donna è tale che pregiudica fortemente la percezione che gli uomini hanno di lei. Un abbigliamento casto, quindi, restituirebbe alla donna la possibilità di porre il rapporto conoscitivo più sul piano intellettuale, che non solo nel registro dell’attrazione fisica e sessuale. 

La negazione dell’intimità

Torniamo per un momento alla nostra ragazza in bikini: quale tipo di rispetto si procura una donna che ti fa vedere praticamente tutto del suo corpo? Quale tipo di rispetto si procura una donna che si mette praticamente nuda in spiaggia? Che offre al mondo intero, magari pubblicando qualche foto sui social network, il suo corpo, interamente disponibile alla rapacità dello sguardo di chiunque?[7] Che dire di quella sfilata di moda, chiamata The Black Tape Project[8], in cui i costumi da bagno indossati dalle modelle sono semplici piccoli pezzi di nastro adesivo adagiati sulla nuda pelle delle modelle? Non possiamo che provare un certo imbarazzo nel constatare, da occidentali e cristiani, che i musulmani hanno anche le loro ragioni, vietando questo tipo di mercificazione del corpo delle donne. Il contatto tra l’occhio e la nuda pelle, infatti, è ciò che più intuitivamente ci connette con il concetto di intimità[9] e verginità, che in questo caso vengono radicalmente violati e annichiliti. 

Concetto di verginità

La parola ‘vergine’, e questo dovremo ricordarcelo al momento opportuno, significa “donna intatta”. I più sprovveduti, compreso soprattutto gli psicologi, non possono fare a meno di pensare a una verginità di tipo fisico e meccanico, cioè la preservazione dell’imene, dell’apparato genitale. Le cose non stanno così, ovviamente: la verginità non riguarda solo l’aspetto fisico e corporeo, ma diremmo soprattutto l’aspetto psicologico e spirituale. Ci arriveremo piano piano. 

Maturità e sessualità

Ci chiediamo: quanto tempo ci vuole a maturare la conoscenza sufficiente per scegliere la persona giusta con cui avere un rapporto? Due settimane? Un mese? Due mesi? La nostra esperienza ci suggerisce che spesso bastano solo tre appuntamenti: nel primo ci si bacia, nel secondo si raggiunge un certo grado di intimità e nel terzo, se non ci sono particolari impedimenti, si arriva in camera da letto. Quello che possiamo far notare, su questo punto, è che tre appuntamenti non possono essere sufficienti per creare una vera intimità psicologica, per conoscersi veramente. Sembra quasi, lo mettiamo come ipotesi di lavoro, che oggigiorno si arrivi al letto proprio per raggiungere l’intimità e non per coronare un’intimità consolidata precedentemente. Sembra, cioè, che i momenti siano invertiti: invece di andare a letto perché si è psicologicamente intimi, cioè perché si è già all’interno di un rapporto di estrema fiducia, si va a letto per costruire tale intimità e fiducia, per esser sicuri che ci sia un reale interessamento da parte del partner; come dire: «Se non vieni a letto con me significa che non ci tieni!». Questo tipo di ricatto[10], unitamente a un genuino trasporto sentimentale, costituisce il volano con cui avviene il rovesciamento[11], in cui l’intimità fisica viene anteposta all’intimità psicologica e alla concordia spirituale. 

Verginità e fiducia

Ed eccoci arrivati al vero tema che implica la verginità: la fiducia. Per poter fare l’amore occorre fiducia reciproca. La fiducia non è una cosa che si ha costitutivamente, né qualcosa che si può prendere con la forza; la fiducia è un qualcosa di cui si può solo essere degni e che si può ricevere solo da qualcun altro; ecco perché la fiducia non può avvenire senza uno scambio sociale, senza uno ‘scambio di giuramenti’ (phileîn[12]).

Verginità come status spirituale

Ora veniamo alla parte più difficile e simbolica del nostro discorso. La verginità come status spirituale, non solo come questione fisica e biologica. Abbiamo già detto che vergine significa donna intatta. Ora vediamo perché e cosa comporta. Per poterlo capire ci affideremo a due nozioni simboliche, cioè due miti che rivelano la vera natura della verginità. Il primo è il segno zodiacale della Vergine; il secondo, che gli corrisponde, è il mito delle dodici fatiche di Ercole[13]. Entrambi i miti insegnano quale sia l’importanza della fiducia e il suo valore dal punto di vista spirituale. Iniziamo dallo zodiaco.

La Vergine nello zodiaco

La Vergine è un segno che corrisponde alla fine dell’estate, momento dell’anno in cui la terra – la Vergine è un segno di terra – ha già dato i suoi frutti e ora deve essere rivivificata, cioè deve riceve il seme, la componente essenziale e spirituale della vita. I nativi della Vergine, infatti, sono persone prive di quello slancio e quell’impulsività che sono caratteristici di altri segni – ad esempio l’Ariete – e sono tutti intenti ad una serrata e meticolosa analisi della realtà; quello che manca ad una Vergine è quello slancio vitale che gli consentirebbe di accedere alla intimità altrui e il suo modo di amare il prossimo viene spesso declinato in senso razionalistico. Questa natura diffidente e razionalizzante è in effetti lo stato d’animo anche di una vergine, nel senso di donna che non ha mai avuto alcun rapporto sessuale, una giovane nubile – Mariah significa giovane nubile – deve essere in effetti un po’ diffidente, analitica, cioè deve trovare in un uomo quella fiducia per poter fare un salto, potersi affidare e quindi per poter diventare produttiva. 

Il mito di Ercole

Lo stesso tema della fiducia lo troviamo nel mito di Ercole: in una delle sue mitiche fatiche, l’eroe greco deve farsi consegnare la cintura – simbolo della verginità – dalla regina delle Amazzoni, Ippolita. La regina tuttavia non si fida e scatena una battaglia contro Ercole che, nell’impeto della colluttazione, arriverà ad uccidere la donna. Senza entrare nel dettaglio del mito, possiamo capire molto bene che la mancanza di fiducia tra uomo e donna scatena una battaglia fratricida, in cui è la parte femminile a soccombere[14], cioè la parte della fertilità: la battaglia fra sessi porta alla sterilità di un popolo. Fuor di metafora, vediamo le implicazioni spirituali. 

Amore e spiritualità: elogio alla verginità

Cos’è la spiritualità?

Facciamo prima un’ulteriore precisazione: c’è molta confusione circa quello che è da considerare spirituale e cosa non lo è; si confonde la spiritualità con il sentimento, con la magia, con l’occultismo, con lo spiritismo, con discipline e tecniche di rilassamento, cultura New Age e così via. Niente di tutto ciò. Il concetto che più si avvicina a quello di spiritualità è quello di intelletto[15]: la parola ‘intelletto’ costruita sulla parola latina lego (vedere, leggere, avvolgere[16]), significa ‘vedere dentro’, vedere cioè la parte invisibile ed essenziale delle cose, cioè la parte spirituale[17]; l’intelligenza, in estrema sintesi, significa capacità di vedere il lato sintetico ed essenziale delle cose, cioè il lato spirituale. 

Anamnesis: la vera conoscenza

Facciamo un esempio: poniamo di essere in un locale pubblico e che ci siano una decina di ragazze; di queste ragazze, una in particolare attira la nostra attenzione e cominciamo a guardarla con interesse; tuttavia, per quanto ci possiamo sforzare, il nostro sguardo non sarà mai capace di cogliere nient’altro che l’aspetto estetico, cioè l’aspetto esteriore della persona. Ci vuole ben altro per capire come è una persona. Ora però immaginiamo di cominciare a parlare con questa persona e, improvvisamente, abbiamo un déjà vu: stiamo avendo un’intuizione intellettuale, questa ragazza ci piace veramente; non è un ragionamento, non è neanche una sensazione prodotta dai nostri sensi, ma è una funzione puramente intellettuale! Abbiamo visto la parte più essenziale della persona, abbiamo visto il suo cuore[18]. Questo fenomeno era chiamato dai greci anamnesis, cioè quello che noi potremmo indicare con il termine ‘reminiscenza’; il ricordo della reminiscenza è quello stato edenico che ci accomuna: quel sentire puro e pieno che è perfetto solamente in tre tipi di circostanze: quando nasciamo e siamo in relazione con la n vostra mamma, quando raggiungiamo lo stato di santità e quando amiamo veramente qualcuno. Questi tre stati d’animo – o meglio stati intellettuali – sono accomunati da una componente: la purezza e la pienezza (koros[19]); purezza e pienezza dell’amore di un bambino per la sua mamma, dell’amore del santo nei confronti di Dio, di un amore vero fra un uomo e una donna: in una parola, perfezione. 

La purezza

Dovrebbe essere intuibile, a questo punto, che una donna vergine, intatta e pura, sarà tale se e solo se non è passata attraverso quel processo di lutto e separazione che si richiede alla fine di ogni storia d’amore finita male. Insomma: per poter essere nelle migliori condizioni possibili per amare qualcuno, bisogna che il nostro cuore sia in grado di operare una scelta consapevole, ma che sia anche in grado di amare senza riserve, senza alcun tipo di inquinamento intellettuale[20] che comprometterebbe l’unione tra uomo e donna.

Libertà sessuale e aborto

I temi controversi della libertà sessuale femminile e dell’interruzione della gravidanza sono tutti il prodotto di una perdita di orizzonte di senso, cioè la perdita della componente spirituale. Sia che siate pronte o non siate pronte alla maternità, donne di ogni razza ed estrazione sociale, siete coinvolte in un processo di crescita spirituale[21]; non si dovrebbe accedere alla mera attività sessuale fino a quando non si sia raggiunta la piena maturità, il pieno equilibrio mentale, stato che si raggiunge attraverso un perfezionamento di tipo intellettuale e spirituale; questa maturità non è da considerarsi solo in senso biologico e fisico, infatti la crescita fisica non garantisce quella maturità che riguarda la capacità di prendersi cura e essere pienamente responsabili per la vita di un’altra persona; se una donna non si sente pronta alla maternità significa che non è pronta nemmeno per la sessualità. La sessualità, infatti, non è sinonimo di crudo incontro tra organi sessuali, ma anche di intimità, di quell’armonia che si crea tra due individui quando sono pienamente coscienti di sé e pienamente conoscenti dell’altro e non ci dovrebbero essere dubbi su questo.  

Intimità e conoscenza

L’intimità e la conoscenza dell’altro non possono essere coltivate nella relazione con un’altra persona se non c’è sufficiente equilibrio, sufficiente pienezza e padronanza delle proprie funzioni psichiche e intellettuali. Paradossalmente sono soprattutto le donne che rivendicano il diritto di interrompere una gravidanza. Ma questa interruzione è dovuta ad una condizione che ha visto un uso improprio delle proprie risorse[22]; come un pulcino che lascia il nido senza avere ancora abbastanza penne sulle ali, l’uscita di un bambino senza che vi sia il suo nido, cioè l’amore di un padre e una madre che lo aspettano e lo desiderano non può che volgere al disastro. L’incontro tra una cellula uovo femminile con la cellula uovo maschile deve avvenire là dove ci sia già stato uno scambio di giuramenti (phileîn), cioè là dove ci sia stato il raggiungimento della piena intimità psicologica, la quale può avvenire solo dopo un certo grado di perfezionamento intellettuale nei singoli, cioè col raggiungimento di quell’equilibrio spirituale che garantisce la validità di una promessa e un giuramento: «Prometto di amarti e onorarti per il resto della mia vita».

Perfezione intellettuale come maturità sessuale

Come si raggiunge questa perfezione intellettuale? Come facciamo a capire di essere pronti? La condizione si raggiunge per la donna là dove ci sia la piena potenzialità materna, cioè quando la donna si sente pronta alla maternità; cioè è proprio la maternità che costituisce la stazione di passaggio, quella condizione intellettuale e spirituale minima e necessaria per poter incontrare un uomo in piena intimità; non solo la donna che si sente pronta alla maternità è una donna pronta ad avere un bambino, ma è anche una donna pronta ad essere un’amante, un’amica e una compagna per la vita; non dovrebbe essere accettato lo sganciamento della sessualità dalle potenzialità materne. Detto brutalmente: per poter avere una sana e potente attività sessuale, bisogna essere spiritualmente all’altezza, cioè aver raggiunto la maturità sessuale, che nel caso della donna è contrassegnata dal desiderio di maternità. 

Libertà sessuale come fallimento sentimentale

A questo punto le donne esclamano e non senza il consenso maschile: «Dovrei aspettare fino al matrimonio per avere un rapporto sessuale?». La riposta è più semplice di quanto ci possiamo aspettare: «Certo, ma nulla vieta che vi possiate sposare anche domani!». Non è forse così? Quello che accade comunemente, invece, è che si vuole qualcosa nel modo non appropriato: vogliamo fare sesso senza essere adeguatamente preparati e senza nemmeno conoscere veramente la persona con cui ci intratteniamo; ed è per questo che spesso ci facciamo del male, perché le storie nate senza fondamento finiscono, male[23]; il fallimento in un rapporto è spesso dovuto alla mancanza di maturità, non al fatto che due persone non si amano sinceramente; come se volessimo guidare la macchina senza nemmeno avere la patente: facciamo degli incidenti. Tutto ciò è da considerarsi una disarmonia dovuta al fatto che abbiamo perso di riferimento l’intesa intellettuale[24], la quale non solo dovrebbe precedere temporalmente l’intimità fisica, ma in realtà ne costituisce il suo fondamento e la sua garanzia che, per altro, può vivere e sopravvivere ben oltre e più fortemente di qualsiasi prossimità fisica. In realtà: se ci fosse un’intimità psicologica, una vera affinità intellettuale, quella fisica e sessuale non sembrerebbe più così urgente e irrinunciabile. Cfr. https://youtu.be/1yRCElkdS0E

Amore e spiritualità: elogio alla verginità

Amore spirituale e amore corporeo

Il fatto che l’intimità fisica appaia ai giorni nostri e quasi universalmente così importante e insostituibile è proprio perché nella realtà mancano completamente le basi intellettuali e spirituali; il bisogno di contatto fisico appare irrinunciabile perché tenta di supplire una mancanza spirituale, cioè una vera e autentica intesa intellettuale. È proprio perché non ci sappiamo più amare con l’intelletto che pensiamo necessario e irrinunciabile “amarci” col corpo! Non senza apprensione, osserviamo come i giovani d’oggi siano disperatamente soli e come il loro cercarsi fisicamente e lo sballottarsi materialmente[25], sia il disperato tentativo di riempire quel vuoto incolmabile creato dalla totale assenza di una dottrina spirituale.

Concepimento nel cuore o nel letto?

Fare un bambino non può essere definito come l’incontro tra due cellule uovo, è un concepimento che avviene ancor prima dell’appuntamento che ci diamo alla sera; è nel cuore e nella mente di una donna che si deve formare l’immagine di un bambino; deve essere prima desiderata nel cuore, poi realizzata nel letto. Questa immagine, questo pensiero non riempirà né il nostro portafogli, né necessariamente la nostra casa, ma ci riempirà il cuore, che è l’unico luogo che, riempito sufficientemente, può appagarci veramente, cioè portare la pace in noi.

Vero amore

Ci rendiamo conto di quanto anacronistiche possano sembrare queste parole; ci rendiamo conto di come la maggior parte delle persone si accontenti di un estemporaneo e fugace contatto genitale. Noi pensiamo che possiamo avere di più, che, nonostante tutto, il nostro cuore, seppur tramortito e corrotto dalla società moderna, sia ancora in grado di amare, di avvicinarsi cauto e puro al cuore di un’altra persona e, piano piano, sia in grado di amare di nuovo, riconoscersi: anamnesis

Quando la grazia si effonde nella volontà, si chiama amore. (Eckhart, 2017, p. 51)[26]

Cfr. “Cuore e intelletto”: https://youtu.be/rUbatCdPKVM


[1] Analogo al burqa ma che lascia scoperti gli occhi.

[2] Vedi “Il velo delle vergini” in Tertulliano (2012). Opere montaniste. Città Nuova Editrice. Roma.

[3] Vedi “Il velo delle vergini” in Tertulliano (2012). Opere montaniste. Città Nuova Editrice. Roma.

[4] https://www.themuslimpost.com/the-burqa-or-the-bikini/

[5] Bisognerebbe chiedersi: «Cos’è che nasconde esattamente?»; e poi: non è proprio un nascondere, ma un velare.

[6] In questo risiede il concetto di intimità: avere una parte di sé al riparo dallo sguardo giudicante degli altri, in questo caso, degli uomini. 

[7] Cfr. Han, B.C. (2014). La società della trasparenza. Nottetempo. Milano.

[8] https://youtu.be/hje9uvUXKQU

[9] Lo stesso orrore che possiamo provare noi di fronte ad una donna coperta da un burqa, lo provano i musulmani di fronte alla nudità pubblica e sfacciata delle nostre donne.

[10] Tipico soprattutto dei maschi.

[11] Il rovesciamento è l’essenza del satanismo.

[12] Benveniste, E. (2001). Il vocabolario delle istituzioni indoeuropee. Volume Primo. Economia, parentela, società. Einaudi Editore. Torino, p. 257.

[13] Le dodici fatiche di Ercole corrispondono ai dodici segni zodiacali.

[14] Del resto, la parte maschile, quello spirituale, non può morire, proprio perché spirituale. 

[15] Quello che i greci chiamano nous.

[16] Campanini, G. & Carboni, G. (1961). Vocabolario Latino-Italiano Italiano-Latino. G. B. Paravia. Torino.

[17] La parte spirituale è sì invisibile, ma in quanto spirituale ed essenziale alla cosa, ne costituisce la sua causa.

[18] Il cuore è la parte essenziale delle persone ed è la vera sede dell’intelligenza. 

[19] Koros in greco significa ‘bambino’, ma anche ‘pienezza’: è il coro della chiesa che riempie la Chiesa con la sua pienezza; non sarà inutile sottolineare la contiguità semantica tra purezza e pienezza: l’essere intatto e non contaminato consente di avere la massima potenza.

[20] Un inquinamento intellettuale può essere causato da un semplice pensiero; il pensiero, ad esempio, di essere stata lasciata, tradita o semplicemente che una storia già verificatesi è andata male; basta il pensiero per corrompere una piena speranza, un’autentica fiducia, la purezza del proprio cuore. 

[21] Le dodici fatiche di Ercole sono le tappe di un percorso di crescita spirituale, cioè un percorso iniziatico.

[22] Tecnicamente si dice peccato, cioè l’uso improprio di qualcosa.

[23] Non sarà inutile sottolineare come l’odio che le donne femministe provano ed esprimono nei confronti degli uomini come genere, nasca proprio da esperienze negative con gli uomini, in cui sia le donne, sia gli uomini sono troppo immaturi per poter avere un rapporto sentimentale e sessuale. 

[24] Vera intimità.

[25] Pensiamo all’abuso delle droghe.

[26] Eckhart, M. (2017). La via del distacco. Lorenzo de’ Medici Press. Firenze.

Il conto bancario maltese di Hunter Biden aperto da Burisma tra le accuse dell’FBI di tangenti da 10 milioni di dollari

Le e-mail dal laptop di Biden rivelano un conto bancario maltese appena scoperto che coincide con le accuse di corruzione che coinvolgono Biden e Burisma, come riportato da una fonte dell’FBI.

Le e-mail dal laptop di Biden fanno luce sull’apertura di Burisma di un conto bancario maltese per Hunter Biden nella primavera del 2016. Questa operazione appena scoperta coincide con le accuse fatte da una fonte dell’FBI, che ipotizzano che Mykola Zlochevsky, il fondatore di Burisma Holdings, avrebbe pagato una tangente di $ 5 milioni ciascuno all’allora vicepresidente Joe Biden e suo figlio, Hunter Biden.

Nel 2014, l’Ucraina avvio’ procedimenti penali contro Zlochevsky e Burisma, la società in cui Hunter Biden ha ricoperto una posizione nel consiglio di amministrazione e ha ricevuto un sostanziale risarcimento. Zlochevsky, che ha affrontato indagini per riciclaggio di denaro e corruzione pubblica, avrebbe impiegato il figlio del vicepresidente per sfruttare la sua influenza politica al fine di fermare le indagini.

Secondo il documento dell’FBI, lo schema “pay-for-play” era “blindato” da Zlochevsky che attraverso l’esistenza di una “polizza assicurativa” consistente in 17 registrazioni audio di conversazioni con i Biden. Tra queste registrazioni ci sono due presunte conversazioni con l’allora vicepresidente Biden stesso.


Mykola Zlochevsky, Joe Biden, Hunter Biden e Viktor Shokin


Nel 2018, Joe Biden ha affermato con orgoglio di aver fatto pressioni, a suo tempo, sul presidente ucraino Petro Poroshenko per licenziare il procuratore generale Viktor Shokin, che stava conducendo un’indagine sulla compagnia energetica ucraina di cui suo figlio era membro del consiglio di amministrazione. Biden raggiunse questo obiettivo nel 2015, in occasione di un suo viaggi a Kiev a Dicembre di quell’anno. In quella occasione minaccio il presidente Ucraino di trattenere una garanzia di prestito statunitense di $ 1 miliardo nei confronti dell’Ucraina se non si fosse licenziato il Procuratore Generale.

Durante un discorso al Council on Foreign Relations, Biden ha dichiarato in modo famigerato: “Li ho guardati e ho detto: me ne vado tra sei ore. Se il procuratore non viene licenziato, non riceverete i soldi”. Aggiunse: “Beh, figlio di puttana. È stato licenziato”.

Viktor Shokin ha dichiarato che al momento del suo congedo, nel marzo 2016, aveva formulato “piani specifici” per indagare su Burisma, che “includevano interrogatori e altre procedure di indagine sul crimine in tutti i membri del comitato esecutivo, incluso Hunter Biden”.

Nel maggio 2016, il dirigente di Burisma Vadym Pozharskyi ha informato Hunter Biden tramite una serie di e-mail sull’apertura di un conto bancario maltese. Pozharskyi ha richiesto la documentazione necessaria per l’apertura del conto, tra cui una copia del passaporto di Hunter, una lettera di referenza bancaria e una bolletta che fungeva da prova del suo indirizzo di residenza.

Hunter ha risposto affermando (testuali parole): “Ci stiamo lavorando – stavo viaggiando con mio padre e avevo il mio passaporto all’estero la scorsa settimana”.

Nelle settimane successive, l’assistente di Hunter Biden, Joan Mayer, sviluppo una intensa corrispondenza e-mail con Vadym Pozharskyi, secondo quanto riferito dal terzo dirigente in ordine di grado di Burisma. Durante questi scambi, Mayer fornì copie del passaporto di Hunter, una bolletta e una lettera di referenza bancaria, come richiesto.

Il 13 maggio 2016, Mayer ha chiesto chiarimenti sui requisiti richiesti per la consegna di una “dichiarazione certificata di autenticita’”. Ha suggerito di fornire una lettera della società di Hunter, Owasco, per confermare il suo stipendio annuale, chiedendo: “È quello che la banca sta cercando?”

Lo stesso giorno, un avvocato di Burisma ha inviato un’e-mail a Hunter, condividendo l’indirizzo e il codice rapido di Satabank, una banca maltese che sarebbe stata chiusa per aver violato le leggi sul riciclaggio di denaro nel 2018.

Pochi giorni dopo, l’assistente di Hunter ha inviato “il numero di identificazione fiscale e la firma di Hunter” al dirigente di Burisma, che ha risposto con una conferma: “Tutto ricevuto!”

Nel 2018, Satabank è stata chiusa dalle autorità maltesi a causa di significative carenze nei suoi controlli antiriciclaggio a seguito di un’ispezione congiunta da parte delle autorità governative di regolamentazione finanziaria.

Nel 2019, a seguito dell’indagine, la Malta Financial Services Authority congelò tutti i 12.000 conti di Satabank portando le forze dell’ordine ad avviare indagini su transazioni sospette potenzialmente associate ad attività come il contrabbando di carburante, il traffico di droga e il commercio con i paesi sanzionati.

Nel 2020 I revisori rivelarono che quasi 11 miliardi di euro di transazioni elaborate tramite Satabank furono segnalate come sospette.

Vadym Pozharskyi ha facilitato la creazione del conto bancario maltese per Hunter Biden un anno dopo che Hunter ha presentato suo padre ai dirigenti di Burisma.

In una e-mail ormai famigerata, Pozharskyi ha rivelato che Hunter Biden e il suo socio in affari Devon Archer operavano come lobbisti stranieri, non registrati, organizzando una cena privata con l’allora vicepresidente Joe Biden al Cafe Milano a Washington.

In una precedente e-mail, Pozharskyi ha chiesto consiglio a Hunter su come sfruttare la sua influenza a beneficio dell’azienda, chiedendo indicazioni su come contrastare alcune operazioni contro Burisma, percepite come politicamente motivate.

“Abbiamo urgente bisogno dei tuoi consigli su come potresti usare la tua influenza per trasmettere un messaggio / segnale, ecc. per fermare quelle che consideriamo azioni politicamente motivate”, ha scritto Pozharskyi.

Nel 2020, i funzionari ucraini sequestrarono una tangente di 6 milioni di dollari in contanti legata a Mykola Zlochevsky. La tangente, consistente in rotoli di banconote da 100 dollari legati con elastici e conservati in sacchetti di plastica, mirava a fermare un’indagine sul fondatore di Burisma Holdings.

Il senatore Chuck Grassley ha tenuto un discorso al Senato lunedì (12 giugno u.s. n.d.t.) criticando l’FBI per aver reso pubblico un “appunto” scritto e non classificato, lo stesso giorno in cui il Dipartimento di Giustizia incriminava l’ex presidente Donald Trump. Grassley ha accusato il Dipartimento di Giustizia di Biden di applicare standard diversi di giustizia.

“Sulla base dei fatti noti al Congresso e al pubblico, è chiaro che il Dipartimento di Giustizia e l’FBI utilizzeranno ogni risorsa per indagare sul candidato Trump, sul presidente Trump e sull’ex presidente Trump”, ha dichiarato il senatore. Ha continuato dicendo che le agenzie non hanno avuto la “stessa millimetrica attenzione” sulla famiglia Biden.

La fonte dell’FBI ha menzionato che Zlochevsky ha affermato che ci sarebbe voluto un decennio per svelare la complessa pista del denaro. Anche se è improbabile che il dirigente di Burisma si potesse mai immaginare che Hunter Biden avrebbe potuto lasciare il suo laptop in un’officina, esponendo così il coinvolgimento del suo vice nella creazione del conto bancario maltese.

Sfortunatamente, le prove del rapporto dell’ispettore generale Horowitz del 2019 e del rapporto Durham, recentemente pubblicato, indicano che il Federal Bureau of Investigation e il Dipartimento di Giustizia sono istituzioni altamente corrotte, incaricate di nascondere i crimini dell’establishment prendendo di mira la sua opposizione politica.

TRADOTTO E RIPORTATO DA KANEKOA THE GREAT

Il catalogo genetico di bambini del WEF

Il WEF vuole creare un catalogo genetico di bambini, modificare a proprio gusto e piacere le caratteristiche dei nascituri, per avere individui che possono meglio controllare.

La tirannia si diffonde. Le élite globali del World Economic Forum stanno ora adottando misure per controllare il materiale genetico di ogni bambino nato nel mondo nelle generazioni a venire.

Secondo il WEF, l’umanità sarà meglio attrezzata per affrontare le sfide del futuro se i bambini non nati subiranno l’editing genetico per garantire che siano privi di malattie e disabilità, compresi i tratti psicologici che l’élite disapprova, riferisce Thepeoplesvoice .

Il WEF VUOLE CONTROLLARE OGNI ASPETTO DELLA NOSTRA VITA

Non contenta di modificare i geni di tutti coloro che hanno accettato un’iniezione sperimentale di mRNA, l’élite globale sta ora minacciando di modificare i geni dei nostri figli prima ancora che nascano.

Per commettere questo crimine contro l’umanità, il WEF ha sviluppato uteri artificiali che permettono al feto di svilupparsi al di fuori del corpo materno.

Data la natura profondamente satanica dell’agenda del WEF, sarebbe stato più appropriato se gli scienziati avessero sperimentato la resurrezione di una capra con le corna.

BAMBINI SINTETICI DAL CATALOGO GENETICO

Crescere bambini umani da zero in un laboratorio potrebbe essere possibile in soli cinque anni grazie a una nuova scoperta.

I ricercatori giapponesi finanziati dal WEF sono ora pronti a coltivare ovuli e sperma umani da zero in laboratorio, senza la necessità della riproduzione sessuale umana.

Questi ovociti e spermatozoi umani cresciuti in laboratorio si svilupperanno poi in un grembo materno artificiale.

Il professor Katsuhiko Hayashi, uno scienziato giapponese dell’Università di Kyushu, che ha già sperimentato il processo nei topi , ritiene che manchino solo cinque anni alla replica dei risultati negli esseri umani. Questo consentirebbe all’élite di realizzare i loro sogni di lunga data di giocare a fare dio con la razza umana.

Ma ci sono preoccupazioni etiche perché significa che le donne di qualsiasi età, comprese le ragazze della pubertà, potrebbero partorire. I bambini possono anche essere progettati per avere determinati tratti utilizzando strumenti di modifica genetica, creando l’idea di un bambino apparentemente perfetto.

E dato chi sta finanziando questo progetto, vale la pena chiedersi: come pensa l’élite globale che sia il perfetto esemplare umano geneticamente modificato del futuro?

GIOCARE A FARE DIO

Nel caso ti stia ancora chiedendo cosa stia guidando l’agenda delle élite, il braccio destro di Klaus Schwab, Yuval Noah Harari, noto come “il Profeta” al pubblico di Davos, ha rivelato i piani dell’élite per pregare per Dio.

Nel suo manifesto profondamente inquietante, Homo Deus: A Brief History of Tomorrow, Harari lascia chiari indizi sui tratti che le élite intendono modificare nelle future generazioni, per rendere gli umani docili. Lo strumento per questo sarà il catalogo genetico di bambin”.

Harari non ha resistito a ricordarci che solo pochi degli attuali miliardi di abitanti della Terra avranno la fortuna di sopravvivere al grande spopolamento.

Il catalogo genetico di bambini del WEF

DAL CATALOGO GENETICO AL CONTROLLO DI MASSA

Ci vogliono sotto un sistema di controllo totalitario e vogliono che siamo geneticamente incapaci di resistere. Per raggiungere questo obiettivo, Harari e i suoi compari stanno facendo rivivere l’eugenetica con un tocco moderno.

Harari ha dichiarato con entusiasmo che Dio è morto, e il WEF sta assumendo poteri divini di creazione e distruzione, e i media mainstream hanno quasi completamente ignorato il loro programma malvagio.

Mentre i media hanno coperto questi psicopatici tecno-comunisti, all’élite è stato permesso di lavorare per sradicare la nostra sovranità a livello nazionale e individuale. Questa è la servitù 2.0.

Hanno ammesso che il loro intento è quello di derubarci di tutto, consumare insetti come cibo, vivere in spazi ristretti ed essere desensibilizzati da dispositivi di realtà virtuale e farmaci. In questo futuro, lo stato mondiale possiederà tutto. Possederanno persino noi.

L’ATTUAZIONE DI QUESTO PIANO È GIA’ IN CORSO

Questa è una palese presa di potere da parte di élite non elette. Sono determinati a prendere il controllo di ogni aspetto della tua vita, inclusa la genetica dei tuoi bambini non ancora nati. Questa è una dittatura totalitaria globalista e dobbiamo pubblicizzare i loro piani in modo da poterli sconfiggere.

Klaus Schwab ci ha detto che la Cina del PCC è il modello per il futuro del mondo. È questo il mondo che vuoi per i tuoi figli e per i figli dei tuoi figli?

A questo punto, non è esagerato affermare che le nostre libertà fondamentali e le libertà delle generazioni future dipendono da come rispondiamo alla minaccia di questo colpo di stato globalista.

Queste élite oscure hanno lavorato silenziosamente dietro le quinte per decenni, ma negli ultimi anni le abbiamo portate alla luce. E lentamente ma inesorabilmente stiamo vincendo la battaglia. Sempre più persone stanno diventando consapevoli della loro agenda.

Altri nostri articoli che trattano questo argomento puoi trovarli qui e qui

Qui qui e qui alcuni video del Dott. Harari.

La massoneria svelata (quarta parte); la persecuzione a Gesù ed alla Sua Chiesa.

La Bolla di scomunica della massoneria di Papa Clemente XII è stata emessa il 28 aprile 1738

Leone XIII:”Ricordiamoci che il cristianesimo e la massoneria sono inconciliabili, così che iscriversi all’una significa separarsi dall’altra”. (8 dicembre 1892)

Nubius, capo dell’Alta Vendita:

“Il nostro scopo finale è quello di Voltaire e della rivoluzione francese; cioè l’annichilimento completo del cattolicesimo e perfino dell’idea cristiana”.

Viviamo in una delle più decisive epoche della Storia e nessuno se ne rende conto, nessuno lo comprende…la rivoluzione mondiale avanza inarrestabile verso i suoi ultimi risultati…chi predica la sua fine o crede addirittura di averla sconfitta non l’ha compresa…la lotta si combatte anche nell’interiorità del singolo uomo, sebbene egli non lo sappia affatto. Per questo cosi pochi giungono a vedere chiaramente da quale parte essi veramente si trovano.” (Spengler)

La rivoluzione protestante, la rivoluzione inglese, la rivoluzione americana, la rivoluzione francese, la rivoluzione russa, la prima e seconda guerra mondiale, il patto di Yalta, il Concilio Vaticano II; queste sono state le tappe fondamentali della sovversione.

La massoneria non perdonerà mai alla Chiesa Cattolica di essere stata una delle prime a smascherare le sue perverse dottrine e le funeste conseguenze dei suoi principi.

Possiamo trovare decine di citazioni massoniche che dichiarano espressamente di voler distruggere il Cattolicesimo. Nel 1953-Stati Uniti-tratto da un documento massonico:

Noi potremo vincere la religione Cattolica non col ragionamento, ma unicamente pervertendo i costumi”.

“Abbiamo cominciato a realizzarlo e lo perfezioneremo con i seguenti mezzi: il cinema, la pubblicazione porno a buon prezzo, i libri comici con storie di sesso e violenza; ultimo mezzo ma non il più piccolo la televisione, essa ci riserva un uditorio immenso e sarà il mezzo migliore per accostare i bambini.

Il nostro piano è di incoraggiare dapprima delle rappresentazioni amorose, se non subito immorali, cosi graduando progressivamente la malvagità, tutta calcolata, si avrà il possesso della gioventù. Sarà tenuta occupata tutto il giorno, senza lasciare spazio per la religione. Cosi i giovani al loro risveglio e al loro coricarsi a sera, avranno la testa piena di cow boys, di omicidi, di terrori e di cartoni animati. Tutto questo per allontanare dal loro animo immagini religiose. Cosi i bambini saranno disorientati per anni poi, quasi occasionalmente si introdurranno costumi sfrontati e scene licenziose allo scopo di distruggere il senso della modestia…”

Ma è la donna, soprattutto , che la massoneria vuole corrompere. Scrivono ancora: “ corrompiamo la donna. Corrompiamola assieme alla Chiesa noi abbiamo intrapresa la corruzione in grande; la corruzione del popolo per mezzo del clero; e del clero per mezzo nostro: corruzione che deve condurci un giorno al seppellimento della Chiesa Cattolica; il miglior pugnale per assassinare la Chiesa e colpirla al cuore è la corruzione.

Dunque all’opera fino al termine; i cristiani si sciupino prima del matrimonio ( immoralità inoculata con tutti i mezzi e liberalizzata) non giungano al matrimonio, se vi giungono lo frantumino ( divorzio ), non facciano figli ( contraccettivi propagandati ) se i figli sono in arrivo, siano uccisi ( aborto ), se sono allevati non siano educati cristianamente”

La Bonino fieramente ha dichiarato di aver ucciso personalmente,clandestinamente e con pompetta della bicicletta almeno 20.000 bimbi…Bergoglio dopo aver elogiato Pannella ha definito la suddetta: “tra i grandi personaggi d’Italia”.

Adesso soffermiamoci un secondo a riflettere sulla nostra società oggi; sono andati ben al di là di tutte le più rosee (loro) aspettative.

Il rabbino inglese Mose Montefiore aveva detto: “ impadroniamoci della stampa e in breve tempo governeremo e dirigeremo le sorti dell’Europa intera.”

Lèo Campion (1905-1992) 33°grado del rito scozzese scrive:” Fra i precursori, è lecito citare in primo luogo Prometeo, un genio nel suo campo, che, sottraendo il fuoco dal cielo, ci ha recato la luce e Satana, un moralista, allo stesso tempo il liberatore e l’iniziatore, l’essere che ci ha insegnato la disobbedienza e la voluttà; Satana che il fratello Bakunin qualificava:l’eterno ribelle, il primo libero pensatore ed emancipatore dei mondi“. https://truereport.net/la-massoneria-svelata-seconda-parte/.

Il massone anarchico prosegue; “si rimane sbalorditi di vedere acquisito ciò che sembrava utopico quando questi sognatori (gli iniziati) non avevano che il torto di avere ragione troppo presto. Chi poteva prevedere il familial planning, la pillola e l’aborto legale? Chi poteva immaginare, quando i pedagoghi anarchici venivano disprezzati, che un giorno i loro metodi educativi avrebbero prevalso?. Tutto questo sottolinea la pertinenza dell’ammirevole slogan del maggio 1968: Siate realisti; chiedete l’impossibile”.

L’ impossibile

L’ impossibile sessant’anni fa era l’assassinio legalizzato e pianificato dei nascituri, il trionfo e l’onnipresenza della pornografia, la sostituzione dell’istruzione pubblica con un sistema di abbrutimento e avvilimento della gioventù, l’invasione del territorio nazionale da parte di milioni di stranieri ostili…

L’ impossibile era, solo vent’anni fa, l’assassinio legale e pianificato dei vecchi e dei malati, l’espianto di organi su persone vive cambiando la definizione di morte, il matrimonio degli omosessuali, il tentativo della legittimazione dell’incesto e della pedofilia. Tutte queste idee che all’origine apparivano scandalose ed impossibili, sono state concepite, affinate e diffuse nelle logge prima di essere progressivamente installate in un’opinione pubblica accuratamente lavorata per essere resa incapace di una reazione efficace.

“E’ tempo che il libero pensiero, il cui principio è la ribellione contro l’autorità del dogma e della rivelazione esclami; Dio è morto! Viva il diavolo”. ( il massone Eugenio Robert )

“Sulla terra nessuno può regnare se non fa alleanza con il principe di questo mondo”. ( il massone Oswald Wirth )

” Nostro scopo non è di restaurare l’induismo, ma di cancellare il Cristianesimo dalla faccia della terra“. ( la massona Helena Blawatsky fondatrice della società teosofica )

Bibliografia:

  • Massoneria e sette segrete: la faccia occulta della storia- Ed.ICHTHYS
  • Misteri e segreti del B’nai B’rith- Ed SODALITIUM- Autore E. Ratier
  • Il vitello d’oro- Ed Linea diretta- Autore Orio Nardi

Vuoi entrare illegalmente nel paese?

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Abbiamo un’app per questo

L’amministrazione Biden, sta attualmente sostenendo che le sue misure di cattura, al confine, hanno portato ad una riduzione del 70% degli arresti. “La crisi è finita. Joe ha ottenuto il controllo sul confine e tutti noi possiamo dormire sonni tranquilli nei nostri letti”.

Questo è ciò che chiamavamo, nel business dell’intelligence, una bugia.

E’ vero che gli arresti alla frontiera sono diminuiti in modo significativo. Questo perché i clandestini non devono più cercare di attraversare il confine e tentare di sfuggire all’arresto. Ora possono utilizzare un’app, creata dall’amministrazione Biden, per programmare un orario in cui appariranno e poi si presenteranno per entrare nel paese – illegalmente.

L’amministrazione Biden – senza alcuna autorità legale – ha ora creato un sistema palese, attraverso il quale i cittadini stranieri possono infrangere le nostre leggi, ignorare i nostri confini ed essere ammessi nel paese – come illegali. Se questo sembra folle, non lo è. È molto intelligente.

È il gioco delle tre carte che viene eseguito sul popolo americano.

L’amministrazione Biden ha adottato, fin dal primo giorno, una politica di immigrazione illegale aperta. Ha cancellato i nostri confini. 

Ha costruito quello che equivale ad un nastro trasportatore di accampamenti in tutta l’America centrale, per portare letteralmente milioni di persone nel paese, senza alcuna autorizzazione legale di sorta. 

Ha poi spostato quei clandestini, a spese dei contribuenti, nelle comunità di tutto il paese, comprese le nostre più grandi città.

Sfortunatamente, tutto ciò era disordinato. Anche con dei media compiacenti, che funzionano come una sorta di Pravda americana, per questo regime, la gente stava cominciando a notare cosa stava succedendo.

Joe ha provato a far volare i clandestini in aeroporti regionali più piccoli, con la protezione dell’oscurità, ma anche questo era difficile da nascondere.

Gli americani cominciavano a capire che il loro paese veniva invaso.

Quindi, ora abbiamo “percorsi legali“. Funziona così.

Se sei un illegale, vai online e usa un’app creata dall’amministrazione Biden, per programmare una data e un’ora in cui presentarti alla frontiera.

Quell’app si chiama CBP One.

Prendi un appuntamento per entrare illegalmente nel paese. Oh, e se non riesci ad accedere all’app per qualche motivo, nessun problema; basta dire alla pattuglia di frontiera che non hai il servizio internet e puoi ancora essere elaborato.

Una volta terminata l’elaborazione, ti viene rilasciato un avviso, che ti dice di presentarti in tribunale. Attualmente, le date per tali audizioni vengono fissate fra molti anni.

Una volta rilasciato, non sei monitorato in alcun modo e il tuo avviso di comparizione funziona come il tuo permesso legale di rimanere qui – illegalmente – almeno fino a quando non si terrà l’udienza.

Il numero di persone che effettivamente si presentano a tali audizioni è inutile dirlo.

Erin Dwinell, della Heritage Foundation, ha riassunto questo concetto in modo abbastanza succinto in un recente articolo.

Così, gli stessi stranieri illegali che altrimenti tenterebbero di attraversare i porti di ingresso, vengono spostati direttamente su di loro.

L’amministrazione definisce questo processo: un “percorso legale“, ma la parodia di massa di decine di migliaia di stranieri inammissibili, attraverso i porti, non rende legali, né il processo, né gli immigrati che lo usano.

In realtà, il ramo esecutivo non ha l’autorità costituzionale per fornire questo vantaggio simile al visto. a centinaia di migliaia di stranieri illegali”.

Il Missouri e altri 17 stati hanno intentato una causa contro l’amministrazione Biden, per questa nuova politica palesemente illegale.

La situazione al confine meridionale è fuori controllo, tutto grazie a Joe Biden” – ha detto il procuratore generale del Missouri, Andrew Bailey, in una dichiarazione che annuncia la causa – “Si rifiuta di svolgere le sue responsabilità previste dalla costituzione, quindi lo stiamo portando in tribunale per costringerlo a fare il suo lavoro”.

Nonostante ciò che il segretario Mayorkas e altri funzionari del DHS stanno consigliando al pubblico americano, per quanto riguarda i numeri in calo, ciò che stiamo osservando è piuttosto un gioco di facciata, nel modo in cui i numeri sono effettivamente documentati e riportati. Il numero di esseri umani che attraversano l’America senza un’adeguata documentazione, è ancora ai livelli record che avevamo visto, prima della fine del Titolo 42, ma la classificazione di quegli esseri umani e il modo in cui vengono portati nel paese, è stato cambiato molto abilmente dall’amministrazione. E oggi cerchiamo chiarezza su questo”.

Su tutta la linea, l’amministrazione Biden dimostra un livello di disprezzo, per il popolo americano e lo stato di diritto, che è incredibile. Usa gli strumenti del potere, comprese le forze dell’ordine, per spingere un’agenda radicale e trasformativa sul paese. 

Ignora completamente gli statuti esistenti, la Costituzione e gli altri rami del governo.

Biden non è il presidente. Egli è il re

Non risponde a nessuno e non si preoccupa di ciò che il popolo americano pensa delle sue politiche, o delle sue attività illegali.

Il Congresso siede tranquillamente da un lato, guardando le fondamenta della repubblica spazzate via e non fa nulla.

Volete entrare illegalmente negli Stati Uniti?

Dimenticate tutto quel correre nel deserto, pagando i cartelli della droga e sperando di non essere violentati. Abbiamo un’app per questo.