Il caso Biden non riguarda prostitute, “coca” o clientelismo. Non si tratta nemmeno di Hunter Biden. Riguarda Joe Biden e riguarda spionaggio.
Afferriamo un piccolo pezzo del puzzle.
Parliamo di CEFC China Energy e del suo presidente, Ye Jianming.
Ye siede, come un ragno, al centro di tutti i contatti cinesi con i Biden. Questi contatti hanno portato letteralmente milioni di dollari, incanalati verso i Biden, dalla Cina comunista.
Il CEFC era un’organizzazione di facciata dell’intelligence cinese. Usando il CEFC come copertura, Ye ha preso di mira funzionari di nazioni straniere, come parte delle attività del Fronte Unito cinese. I cinesi si riferiscono a queste attività come: “cattura dell’élite“.
L’obiettivo di queste operazioni è ottenere il controllo sulle persone potenti, nei paesi bersaglio e farle agire a sostegno degli obiettivi del PCC.
Il caso da manuale di come CEFC ha fatto questo, può essere visto nella Repubblica Ceca.
Per un periodo di anni, Ye e CEFC hanno corrotto e si sono fatti strada in una tale posizione di potere, che Ye, alla fin,e è stato nominato consigliere speciale del Presidente della Repubblica.
I cinesi si sono comprati un governo.
Fortunatamente per i cechi, la nazione, alla fine, ha riconosciuto il pericolo e la CEFC è stata effettivamente espulsa dal paese.
Nessuna reazione del genere si è materializzata qui, dove CEFC e Ye sono stati autorizzati a scatenarsi.
La CEFC ha iniziato i suoi sforzi, per stabilire una relazione con i Biden, nel 2015, quando Joe era vicepresidente. Una volta stabilita questa relazione, CEFC, Ye e l’uomo di CEFC negli Stati Uniti, Gongwen “Kevin” Dong, ha poi incanalato denaro ai Biden, attraverso una vasta gamma di società di comodo, progettate per nascondere i pagamenti.
Uno dei funzionari del CEFC, durante questo periodo, era Chi Ping “Patrick” Ho, che è stato memorabilmente definito da Hunter Biden come: “il capo spia della Cina“.
Va notato anche che Ho è stato preso di mira dall’FBI durante questo periodo di tempo, perché “era noto per essere un ufficiale dell’intelligence cinese”.
Ho è stato infine condannato per reati di corruzione internazionale e riciclaggio di denaro, a causa del suo lavoro per CEFC in Africa e alle Nazioni Unite.
Ciò che ha fatto lì si adatta esattamente allo schema di ciò che vediamo fare dalla CEFC negli Stati Uniti, con i Biden. Ho ha pagato i funzionari africani, per convincerli a intraprendere azioni a beneficio della Cina comunista.
Ho e la CEFC hanno comprato politici, incluso il presidente dell’Uganda.
In realtà, non era un segreto per nessuno che il CEFC facesse parte delle operazioni di intelligence cinesi e si collegasse ai massimi livelli del PCC e dell’esercito cinese.
Nel 2018, anche la CNN ha commentato gli stretti legami tra la leadership del CEFC, soprattutto Ye Jianming, e l’intelligence cinese.
Dal 2003 al 2005, prima di fondare il CEFC, Ye è stato vice segretario generale dell’Associazione cinese per i contatti amichevoli internazionali (CAIFC), “un braccio di sensibilizzazione internazionale per il PLA [Esercito popolare di liberazione e una piattaforma per schierare agenti dell’intelligence sotto copertura”.
CAIFC è stato finanziato dall’esercito cinese. Il suo scopo era quello di fornire copertura per la condotta degli ufficiali dell’intelligence cinese all’estero. In breve, Ye era stato nel business dello spionaggio per un bel po’ di tempo, prima di prendere di mira i Biden.
Nel 2017, Hunter Biden aveva stretto una partnership così stretta con Ye e CEFC, che aveva pianificato di condividere un ufficio con lui a Washington, DC.
L’allora vicepresidente Joe Biden è stato specificamente incluso nel contratto di locazione per lo spazio-ufficio da condividere con questa società di facciata, dell’intelligence cinese.
Joe Biden era, chiaramente, non solo a conoscenza dei contatti di Hunter con questo fronte di intelligence cinese, ma stava pianificando di lavorare fianco a fianco con le spie cinesi che operavano sul suolo statunitense.
Le connessioni tra i Biden e la CEFC erano ampie e intense. Hunter Biden ha detto al suo allora partner, Tony Bobulinski, in messaggi di testo datati 14 ottobre 2017, che parlava con Ye su “base regolare” e che avevano una chiamata una volta alla settimana. Biden è diventato anche il consulente personale di Ye negli Stati Uniti, essenzialmente, un dipendente e rappresentante del CEFC negli Stati Uniti.
“In breve, Hunter Biden era il rappresentante degli Stati Uniti per un’intelligence e una società cinese legata all’esercito, che sosteneva voci che chiedevano una posizione militare aggressiva, contro gli Stati Uniti e i loro alleati“, dice Peter Schweizer nel suo libro “Red Handed“.
Ciò che il CEFC ha fatto negli Stati Uniti, è ciò che esso e altre organizzazioni di intelligence cinesi hanno fatto in tutto il mondo, per molti anni.
Non c’è alcun mistero su come questo sia stato fatto, o sul suo intento.
I cinesi reclutano funzionari stranieri per eseguire i loro ordini e promuovere gli interessi del Partito Comunista Cinese.
I cinesi lo hanno fatto nella Repubblica Ceca, in Uganda e in molte altre nazioni. In questo caso, lo hanno fatto proprio qui, in pieno giorno, sul nostro suolo. Hanno comprato l’allora vicepresidente e poi, in quello che potrebbe essere solo il più grande colpo di intelligence nella storia del mondo, hanno messo il loro uomo nello Studio Ovale.
Non la chiamiamo corruzione. Noi lo chiamiamo spionaggio.
