In questa terza parte vedremo come la Massoneria costituisca di fatto una controchiesa.
B’nai B’rith
Un accenno a parte merita il B’nai B’rith fondato nel 1843 negli Stati Uniti con sede a New York e dal 1981 in Israele, conta oggi più di 500.000 mila affiliati ( ovviamente solo ebrei ).
Per avere un’idea della potenza del B.B. basti pensare che quando Hitler nel 1933 dissolse le logge massoniche sul territorio del Reich, quelle del B.B. non osò toccarle, ne tornò sulla sua decisione nel 1935 quando Himmler, che non ne capiva i motivi, reiterò la richiesta di scioglimento.
Giusto per citare due nomi eccellenti, vale la pena ricordare Freud ed Einstein, quali membri della suddetta setta.
E’ stato il B.B. che ha ottenuto il riconoscimento dello stato di Israele da parte del presidente americano Truman.
Sempre il B.B. è riuscito ad ottenere dalla Chiesa Cattolica modernista, il cambiamento del suo insegnamento bi millenario riguardo al giudaismo, nel Concilio Vaticano II.
Ratzinger:” …dobbiamo impegnarci per instaurare un nuovo ordine mondiale…”
Nel 1905, Jacob Schiff,banchiere americano ed alto responsabile del B.B. affermava:
“ Se lo Zar non vuole dare al nostro popolo la desiderata libertà, allora con una rivoluzione otterremo quei diritti”. Dodici anni dopo la rivoluzione bolscevica sconvolgeva la Russia e lo stesso Zar veniva trucidato assieme alla sua famiglia.
I ROMANOV e l’ombra dell’omicidio rituale
I nomi degli esecutori della condanna sono ben noti: (Yankel Solomon) Yakov Sverdlov, Philippe Goloshchyokin (Shaya-Isay Fram Goloshchekin), Pyotr Voykov (Pinhus Wainer), Beloborodov Alexander Georgievich (Vaisbart Yankel Isidorovich), Konstantin Myachin (Vasily Yakovlev), Georgy Safarov (Voldin).Il plotone d’esecuzione che alle 2.30 del 17 luglio 1918, nei sotterranei della casa Ipatiev a Ekaterinburg uccise lo Zar, la zarina, i cinque figli, il medico di famiglia ed alcuni servitori, era composto di 12 persone, che ben stanno a rappresentare le 12 tribù di Israele.
La scena del crimine-la cabala-l’odio verso la Tradizione
Gli omicidi lasciarono sui muri simboli o segni che furono interpretati come kabbalistici.Quando le truppe anticomuniste ripresero brevemente Ekaterinburg ai bolscevichi, condusse la prima inchiesta e trovò sul muro, fra le tante, una scritta in tedesco: “BelsaTZAR ward in selbiger Nacht von seine Knechten umgebrat”, BaldaZAR venne assassinato dai suoi servi nella notte: erano versi del poeta ebreo Heine, una parafrasi della Torah nel libro di Daniele “Quella stessa notte Baldassarre re dei Caldei fu ucciso”. Si tratta del passo dove al re Baldassarre dei Caldei viene annunciata l’imminente rovina con le parole “Mene, tekel, peres”, che il profeta ebraico interpreta così: “Mene: YHWH ha computato il tuo regno e vi ha posto fine. Tekel: tu sei stato pesato sulle bilance e trovato scarso. Peres: il tuo regno è diviso e dato ai medi e ai persiani” (Daniele 5, 26-28). Se la ritualità giudaica, in buona parte ereditata anche da varie sette massoniche e cricche sataniste, appare strana ai più, non dobbiamo dimenticare un ultimo dettaglio, di tipo più spirituale: uccidere lo Zar significava uccidere il detentore del potere politico sacro, donatogli da Dio, consacrato con l’unzione, e dunque uccidere colui che, per grazia divina, era il solo in grado di contrastare l’avanzata del regime comunista sovietico. Solo in questo modo, e la Storia ce lo dimostra, è stato possibile procedere nell’iter di trasformazione politica, culturale e religiosa del popolo russo e di tutte le altre nazioni ed etnie circostanti, immettendo nel mondo quello che, proprio in quegli stessi anni, la Madonna a Fatima aveva appellato come «La bestia del Comunismo» che avrebbe sovvertito il mondo e causato la partita della Fede salvifica. (Lorenzo Maria Pacini)
La massoneria in pillole: significato del simbolo
Falce e martello sono entrambi simboli massonici presenti nel “quadro di loggia” già nel primo grado di iniziazione, quello di apprendista, ( cfr.Autori Vari, la libera muratoria,Solaro.Ed Sugarco p.219. E’ assai curioso che la mummia di Lenin (1870-1924), iniziato alla massoneria presso la loggia L’Union de Bellaville del grande oriente di Francia prima del 1914, sia esposta al Cremlino irrigidita all’Ordine di Aprrendista.) in forma separata di martello e falce di luna.
La lettura a livello iniziatico è ben diversa da quella exoterica che evoca un inno alla costruttività sociale e al lavoro di meccanici e contadini: il martello,strumento che metaforicamente aiuta il muratore-massone a costruire il Tempio assieme ad altri arnesi come la squadra, il compasso, il filo a piombo e la cazzuola, simboleggia il potere, la forza, l’imperialismo, con lo stesso significato del pugno chiuso.
La falce invece è emblema della filosofia, intesa come surrogato assoluto della religione, vale a dire la gnosi degli alti iniziati. L’insieme è programmatico: il potere ( Alta Finanza ) fondato sulla gnosi della controchiesa per il Governo Mondiale dell’umanità.
Connessione tra massoneria ed ebraismo: UNITI contro il CATTOLICESIMO
Massoneria la controchiesa
Nel 1929 Marcus Elia Ravage scrive:
“ Voi cristiani non avete ancora compreso tutta la profondità della nostra colpevolezza. Noi siamo degli intrusi, dei distruttori, dei rivoluzionari. Noi ci siamo impadroniti del vostro mondo, dei vostri ideali, del vostro destino…noi siamo stati la causa prima non solo dell’ultima guerra mondiale, ma di quasi tutte le guerre, non solo della rivoluzione Russa, ma di tutte le grandi rivoluzioni della vostra storia. Noi abbiamo arrecato la discordia e il disordine nella vostra vita privata e nella vostra vita pubblica. E lo facciamo ancora oggi.”
ancora da un esponente dell’ebraismo
Il professor Izoulet pubblicava nel 1926: “ Se Israele aspira al dominio del mondo ne ha bene il diritto, bisogna giungere alla sintesi delle religioni, cioè alla religione mondiale che fonderà l’unità mistica e di conseguenza anche la politica del genere umano.”
Izoulet dimostra come l’instaurazione del nuovo ordine mondiale soggiace ormai alla direzione di Israele; questa direzione è irreversibile, per impedirla prosegue Izoulet occorrerebbe ricorrere, nei confronti degli ebrei, o all’espulsione o all’esclusione o all’assimilazione.
“Assimilazione?- Essa è follemente impossibile. Lo stomaco della Cristianità non ha la forza di digerire il vivace, il sagace, il fugace, il coriace, il pugnace Israele.
Espulsione? Israele non ha bisogno di essere in un paese per manovrare la stampa o la finanza internazionale.
Esclusione da tutte le funzioni pubbliche?- Voi impedite agli ebrei di essere deputati, senatori, ministri, prefetti, governatori, consiglieri di stato? Passi. Ma potreste impedire loro di essere industriali, commercianti, finanzieri? “
“ Con l’appoggio di ciò che si chiama finanza internazionale Israele passerà decisamente all’offensiva. Si tratta di realizzare il sogno dei Profeti, conquistare non più una semplice America ma tutto il globo terrestre.”
“Ancora oggi, anzi oggi più che in passato, la massoneria costituisce la cinghia di trasmissione del grande ideale del giudaismo: che il mondo intero sia imbevuto degli insegnamenti ebraici, e che una fraternità universale delle nazioni faccia scomparire tutte le differenze di razza e di religione.” ( tratto dal Jewish World )
Nel quarto ed ultimo articolo della massoneria svelata la controchiesa, tratteremo delle varie rivoluzioni atte a perseguitare i Cattolici e della riuscita infiltrazione della massoneria all’interno della gerarchia modernista della Chiesa. Poco prima di morire Padre Pio disse a don Luigi Villa: «Coraggio, coraggio, coraggio! perché la Chiesa è già invasa dalla Massoneria» aggiungendo: «La Massoneria è già arrivata alle pantofole del Papa».
Puoi leggere la prima parte di questo articolo qui, la seconda parte la trovi qui