Preferisco definire l’argomento, “Geoingegneria“, invece di usare la vecchia parola “scie chimiche“, perché la terminologia tecnica produce risultati molto migliori nei motori di ricerca e porta un senso di legittimità rispetto a “scie chimiche“, che viene spesso ignorata come folle teoria della cospirazione. Non menzionare la discussione sulla geoingegneria, implica molto più di semplici iniezioni di aerosol atmosferico.
L’idea delle élites che cercavano di cambiare artificialmente il clima, un tempo era relegata a un folle discorso cospirativo su Internet, eppure, negli ultimi anni, è diventato un argomento apertamente discusso e proposto per combattere l’infinito spauracchio del “cambiamento climatico“.
Spruzzare nano-particolato nell’atmosfera, per bloccare il Sole e combattere il cambiamento climatico, cosa potrebbe andare storto?!
Solo una settimana fa, il World Economic Forum ha pubblicato un articolo, sul loro sito web, proponendo la “geoingegneria solare” come risposta al “lento riscaldamento globale“.
La menzogna del “cambiamento climatico causato dall’uomo“, è una delle più pericolose bugie propagate dal complesso industriale media/scienza, perché ci sono aspetti apparentemente infiniti in questa agenda.
Le tasse sul carbonio, i veicoli elettrici, i crediti di punteggio sociale, la censura delle Big Tech, la censura scientifica e tanti altri programmi di controllo, vengono sfruttati dalla menzogna del cambiamento climatico antropomorfo.
“Ma il 99% degli scienziati è d’accordo!“, sì, perché tutto quel 99% di scienziati sta ricevendo gli stessi pacchetti di propaganda dalle Nazioni Unite e quelli che non sono d’accordo, non vogliono parlare, perché sanno che perderebbero le loro sovvenzioni e il loro lavoro.
Come si può dimenticare l’intervento dell’ex Direttore della CIA, John Brennan, di fronte al Council on Foreign Relations, nel 2016, per promuovere i supposti “benefici della geoingegneria”. Quando un bugiardo professionale come Brennan promuove i benefici di qualcosa, probabilmente sta facendo l’esatto contrario.
Va menzionato che, anche Bill Gates è stato a lungo un sostenitore dell’ingegneria solare. Non sorprende, dato che quel piccolo nerd inquietante, cerca di progettare tutto ciò su cui può mettere le mani, che si tratti di cibo, clima o DNA.
Gates è annoverato come donatore, nel programma di ricerca sulla geoingegneria solare di Harvard.
Bill Gates e Harvard, qualsiasi cosa con i loro nomi stampati su di esso mi fa dire: “hmm“.
Durante la mia recente ricerca sulla geoingegneria, ero curioso di sapere se questa avesse potuto avere un impatto sulla formazione e sul percorso dell’uragano Ian.
Mentre molti sostengono che sia stata usata la “HAARP“, deve essere chiaro che questa è una tecnologia relativamente vecchia e la proprietà dell’array HAARP, in Alaska, è passata di mano negli ultimi anni.
Per un po’, è stata completamente chiusa.
Oltre alla HAARP, ci sono nuovi sistemi radar più efficaci che possono e, a mio parere, sono stati utilizzati, per alterare il tempo meteorologico.
Anche le tempeste non possono essere create, ma possono essere gestite e dirette.
Spruzzando particolato nell’atmosfera, davanti ad un fronte temporalesco, più “nuclei di condensazione” vengono iniettati in una tempesta, per rafforzarla. Alcuni emettitori di frequenza possono anche essere utilizzati per guidare il percorso dei fronti temporaleschi.
Tra i molti argomenti importanti su cui dobbiamo informarci, visto che i media diffondono notizie false e il complesso scientifico non ci offre le informazioni corrette, c’è l’insabbiamento della geoingegneria e la menzogna della scienza del clima.
Ciò che viene fatto al nostro ambiente, con il pretesto della “scienza” e del “bene superiore” è una parodia e non possiamo più permettere che continui.
La consapevolezza pubblica e l’aumento della coscienza di massa, è il nostro miglior strumento, in questa guerra dell’informazione.
Educa te stesso con la conoscenza, in modo da poterti difendere al meglio dalle bugie e dalla propaganda, quando ti vengono presentate.
Indossa orgogliosamente l’etichetta di “teorico della cospirazione“, ti diffamano con queste definizioni perché stiamo vincendo la guerra dell’informazione!