La morte del petrodollaro
Eccoci qui, 6 anni dopo il famigerato tweet “covfefe” che ha mandato il mondo in tilt! Ma qualcuno è riuscito a capirlo? Qualcuno ci è andato vicino?
L’account Twitter di Trump è stato uno di quelli che ha fatto epoca! Quasi ogni tweet che ha inviato è stato attaccato, deriso e ridicolizzato dal complesso industriale dei media. Tuttavia, un tweet si è distinto dagli altri per me, ed è stato il suo tweet “covfefe”.
“Covfefe” è diventato rapidamente virale, essendo stato ritwittato più di 105.000 volte, raccogliendo più di 148.000 like e creando un meme virale su Internet la mattina del 31 maggio 2017. L’hashtag #covfefe è stato utilizzato su Internet 1,4 milioni di volte entro 24 ore dal tweet di Trump.
Trump ha anche postato questa immagine di Dan Scavino che ritrae Trump come Nerone, che si è messo a giocherellare mentre Roma bruciava.
L’inflazione e la caduta dell’impero romano
C’era una volta, Roma.
Il blog statunitense The Money Project ha deciso di realizzare un’infografica per spiegare la nascita delle valute e dell’inflazione. Lo ha fatto riconducendo tutto alla nascita e al crollo dell’impero romano. Un’infografica bellissima, raccontata come una favola, e che vuole essere anche un tributo ad una delle più grandi civiltà della storia del mondo.
Testo originale
«Roma – scrive The Money Project – aveva conquistato gran parte del mondo conosciuto. Un impero dove nel quale furono costruiti 80 mila kilometri (50 mila miglia) di strade, acquedotti, anfiteatri, e altre opere che usiamo ancora oggi». Secondo il sito Usa, «il nostro alfabeto, calendario, le lingue, la letteratura e l’architettura di tutto il mondo prendono molto in prestito molto dai romani. Così come i fondamenti della giustizia, ad esempio l’essere “innocente fino a prova contraria”». “Cosa ha portato al crollo di un così potente Impero?” Si chiedono. Ecco le risposte degli analisti di TMP.
L’economia romana
Al suo apice, l’Impero Romano comprendeva una popolazione di oltre 130 milioni di persone e un territorio di 2,4 kilometri quadrati (1,5 miglia quadrate), dall’attuale europa continentale, alle regioni dell’Africa settentrionale che affacciano sul Mediterraneo, fino alla Siria.
Il commercio era di vitale importanza per Roma. E ‘stato il commercio che ha permesso l’importazione di una grande varietà di merci: carne bovina, cereali, vetro, ferro, piombo, cuoio, marmo, olio d’oliva, profumi, porpora, seta, argento, spezie, legno, stagno e vino. Tutto ciò aveva generato grande ricchezza per i cittadini di Roma. Tuttavia, la città di Roma aveva solo 1 milione di persone, e le spese (soprattutto quelle militari) aumentavano al crescere dell’Impero. Così i romani hanno inventato nuovi modi creativi per pagare le cose.
Com’è nata la moneta (e l’inflazione)
La principale moneta d’argento usata durante i primi 220 anni dell’Impero era il denario (1 denario corrispondeva a 4 sesterzi). Con questa moneta si poteva pagare circa un giorno di stipendio per un lavoratore qualificato o un artigiano.
Nei primi decenni dell’Impero, queste monete erano di elevata purezza, in quanto fatte ognuna di 4,5 grammi di argento purissimo. Tuttavia, l’argento e l’oro iniziarono a scarseggiare, e la spesa romana fu presto limitata dalla quantità di denari che potevano essere coniati, e ciò rendeva davvero difficile il finanziamento dei progetti degli imperatori. C’erano guerre da pagare, costi di palazzo, le terme, il circo…
Così i funzionari romani trovarono un modo per ovviare al problema: diminuirono la purezza delle monete, mantenendo però però lo stesso valore nominale. Con più monete in circolazione il governo poteva finalmente spendere di più. E così, il contenuto di argento andava via via diminuendo nel corso degli anni. Sotto l’Impero di Marco Aurelio, un denario conteneva circa il 75% di argento. Caracalla, poi, sperimentò un diverso metodo di degradazione, introducendo il cosiddetto “doppio denario”, che valeva il doppio di un denario in valore nominale, ma aveva il peso di un denario e mezzo. Ancora dopo, ai tempi di Gallieno, le monete arrivarono a contenere soltanto il 5% di argento. Erano fatte di bronzo e ricoperte con un sottile strato di argento. Tant’é che lo splendore andava via via consumandosi, portando in evidenza la scarsa qualità del materiale sottostante.
Le conseguenze e la crisi
La messa in circolazione di più monete di qualità inferiore non aiutò ad accrescere la prosperità di Roma, anzi, la ricchezza si era allontanata sempre di più dalla gente, e ci furono periodi di inflazione galoppante. I primi ad accorgersene furono i soldati, che chiesero all’Impero salari molto più elevati, in quanto la qualità delle monete era diminuita.
Nel 265 dC, quando in un denario c’era solo lo 0,5% di argento, i prezzi di beni e servizi si impennarono, più del 1.000%, in tutto l’impero romano. Con impennata dei costi logistici e amministrativi e i saccheggi dei metalli preziosi da parte dei nemici, i cittadini romani incorsero in sempre più tasse per sostenere i costi dell’Impero.
L’economia era paralizzata. Tra iperinflazione, tasse alle stelle, e una moneta che valeva materialmente poco o niente, gran parte del commercio di Roma andò al collasso. Intorno alla fine del III secolo, sopravvissero forme di commercio per lo più locali. Alcuni tornarno al baratto, ma presto non ci fu più niente da barattare. Si arrivò a una profonda crisi, che fece come prime vittime proprio gli imperatori, circa 50, la maggior parte assassinati o morti in battaglia.
Fu così che l’Impero si avviò verso la sua inesorabile fine.
L’inflazione e la caduta dell’impero romano: una lezione della Federal Reserve di St. Louis
Quindi, la Federal Reserve ha pubblicato un documento educativo su come l’aumento dell’offerta di moneta, l’inflazione – i romani svalutarono la moneta eliminando il contenuto d’argento dalle loro monete – alla fine portò alla caduta dell’Impero Romano.
Il significato che si cela dietro “covfefe” è quello che questo articolo spera di individuare.
In primo luogo, Trump risponde alla vittoria del cavallo dal nome covfefe dopo che il Daily Caller lo definisce un “mistweet”:
I componenti essenziali di #COVFEFE: TRUMP, Q, JFK (EO 11110,) PEPE, BITCOIN e la fine dei banchieri centrali
Suddivido questo articolo in parti perché è essenziale per comprendere la visione a 360 gradi dell’intera indagine e come questi componenti si colleghino l’uno all’altro.
La prima cosa che voglio spiegare è che è necessario comprendere veramente ognuno di questi elementi per avere un quadro completo di ciò che Trump sta cercando di comunicare. Se conoscete solo uno di questi concetti, non sarete in grado di vedere le connessioni. Quindi sì, è necessario comprendere Trump, Q, JFK (EO 11110), PEPE e Bitcoin, poiché il quadro generale è davvero RARO.
Potrebbe essere necessario leggerlo più volte per entrare nelle vibrazioni di questo pezzo.
Cominciamo con TRUMP e il suo Tweet:
Questa ricerca si basa sulla numerologia di base e sull’osservazione di schemi numerici che si ripetono. Pertanto, se prendiamo il semplice fatto che A = 1, B = 2, C = 3 e così via, spiegheremo innanzitutto come sarebbe numericamente “covfefe”:
C O V F E F E
C = 3
O = 15
V = 22
F = 6
E = 5
F = 6
E = 5
L’enfasi su COV, alias 3-15-22
Trump ha fatto 2 Tweet nella prima mattinata del 31 maggio 2017, scritto anche come 5/31.
Voglio che iniziate a capire che qualsiasi combinazione dei numeri ‘3, 1, 5’ ci fornisce indizi sullo schema del segnale, qui. Ad esempio, il tweet del 5/31 sarebbe un colpo diretto in quella combinazione di 3, 1, 5.
Quindi, a chi interessa il ‘315’, qual è il suo significato, se c’è?
Come molti in questa comunità sanno, quando Trump si è insediato alla Casa Bianca, il primo ritratto che ha esposto è stato quello di Andrew Jackson, un uomo nato il 3/15, che sarebbe diventato il settimo presidente degli Stati Uniti.
Perché Andrew Jackson?
Perché era noto per aver distrutto i banchieri centrali durante la sua presidenza e per aver coniato l’espressione “prosciugare la palude”.
La Guerra delle Banche fu una lotta politica che si sviluppò sulla questione della ri-affiliazione della Seconda Banca degli Stati Uniti durante la presidenza di Jackson. Il conflitto politico che ne derivò si concluse con la chiusura della Banca e la sua sostituzione con banche statali.
Qui di seguito un ReTweet di Trump pertinente:
Devin Nunes con un post #COVFEFE il 15/3/22
Poiché covfefe suona come caffè, è facile capire il collegamento di ‘Good Morning’ nel post seguente; tuttavia, GM (Good Morning) è un tema molto popolare nello spazio “crypto”, dove letteralmente migliaia di persone twittano ‘gm’ come Good Morning. Ma ovviamente, Devin Truth ha scritto questo il 15/3…
Le idi di marzo sono il 74° giorno del calendario romano, corrispondente al 3/15, e a Roma erano note come termine ultimo per saldare i debiti, con l’attenzione rivolta al DEBITO.
Avete dato un’occhiata alle cifre recenti del debito degli Stati Uniti? Abbiamo appena superato i 31,5 miliardi di dollari!
3 X 15 = 45
3 + 1, 5 = 45
Naturalmente, il 45° Presidente degli Stati Uniti è Donald Trump.
Satoshi Nakamoto – il nome usato dalla persona o dalle persone pseudonime che hanno sviluppato bitcoin – ha usato una data di nascita del 4/5/1975.
V = 22
22 = 11+11
V = Vittoria
Vi prometto che queste cose avranno più senso man mano che ci addentreremo nella tana del coniglio.
Il FE FE alla fine e 11/11
FE FE = 6+5 6+5, ovvero 11 11
L’11/11 è il 315° giorno dell’anno.
L’11 novembre è una data significativa e fa parte delle sequenze di numeri che si ripetono collegate al covfefe.
Vorrei fare una breve osservazione sulle sequenze di numeri che si ripetono e sul fatto che alcuni potrebbero pensare che dietro di esse ci sia una sorta di potere o di magia.
“In numerologia, i numeri che si ripetono sono visti come un’amplificazione dell’energia; più un numero si presenta intorno a una persona, più forte è la vibrazione che lo sottende, che sta influenzando la vita di quella persona”. – Novalee Wilder
Q
SEGUIRE IL DENARO, È LA CHIAVE
Q DROP 187 riassume l’intera storia (187 è anche il codice della polizia per l’omicidio).
11 NOVEMBRE (11/11 Q DROP)
E il 315° giorno dell’anno è l’11/11… nel caso ve lo siate perso!
TOP KEK Pazzesco, vero?
La prima menzione delle BANCHE DI PROPRIETA’ E CONTROLLATE DA ROTHSCHILD è stata la goccia 135 (pensate a una qualsiasi combinazione di 315), quindi 135 sarebbe un colpo per covfefe, ma anche il contenuto di queste gocce include tutte le Banche Centrali del mondo controllate dai Rothschild, per finire con la FED e l’IRS.
FATTO: la Federal Reserve degli Stati Uniti è una società di proprietà privata, che siede su un proprio lembo di terra, immune dalle leggi degli Stati Uniti.
Una casa pulita o la pulizia del tempio?
Una casa pulita è molto importante, ma cosa può significare esattamente?
Credo che i significati siano molteplici, ma voglio concentrarmi sull’orario 11:11.
JFK & Executive Order 11110
Vi ho detto che il 315° giorno dell’anno è l’11/11?
Ok, volevo solo assicurarmi che l’aveste capito…
Come molti in questa comunità sanno, anche JFK aveva un suo piano e cercò di eliminare i mali dei banchieri centrali quando autorizzò l’emissione dell’Ordine Esecutivo 11110, che era un tentativo di trasferire il potere dalla Federal Reserve al Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, sostituendo le banconote della Federal Reserve con certificati d’argento.
United States Note = moneta emessa senza interessi.
Federal Reserve Note = moneta emessa con interessi.
Avete prestato attenzione a ciò che Trump ha fatto durante il COVID?
Durante l’incertezza finanziaria e il crollo del mercato azionario della COVID nel 2020, Trump, Steve Mnuchin (Segretario del Tesoro) e la Fed hanno fatto alcune cose molto interessanti.
Hanno approvato una marea di nuovi programmi scatenando un QE (Quantitative Easing) illimitato e 1.000 miliardi di dollari al giorno in operazioni di riacquisto.
La Fed ha finanziato una società veicolo (SPV) per ogni sigla per condurre queste operazioni.
Il Tesoro, utilizzando il Fondo di stabilizzazione dei cambi, effettuerà un investimento azionario in ciascuna SPV qui elencata: CPFF (Commercial Paper Funding Facility), PMCCF (Primary Market Corporate Credit Facility), TALF (Term Asset-Backed Securities Loan Facility), SMCCF (Secondary Market Corporate Credit Facility) e MSBLP (Main Street Business Lending Program).
In sostanza, il Tesoro, e non la Fed, ha acquistato tutti questi titoli e sta garantendo i prestiti; la Fed agisce come banchiere e fornisce finanziamenti.
La Fed ha assunto BlackRock Inc. per acquistare questi titoli e gestire l’amministrazione delle SPV per conto del proprietario, il Tesoro.
In altre parole, il governo federale ha nazionalizzato ampie fasce dei mercati finanziari statunitensi e la Fed ha fornito il denaro per farlo.
Questo schema ha sostanzialmente fuso la Fed e il Tesoro in un’unica organizzazione.
Quindi, Trump ha realizzato ciò che Kennedy tentò di fare, ma che fu annullato da RR (Ronald Reagan)?
Ronald Reagan
Ok, GMONEY”, potreste dire, “ma l’EO11110 non ha fatto davvero nulla; in realtà ha dato più potere ai banchieri!”.
In un certo senso, questo è corretto; tuttavia, credo che l’intenzione fosse quella di fondere il Tesoro con la Fed, non di togliere loro il potere. Come si fa a far crollare l’intero sistema malvagio e corrotto? Devono essere legati insieme!
Voglio dire, se l’EO 11110 non era un problema, perché Reagan l’ha revocato poco dopo essere stato ucciso?
Aspetta, Reagan ha revocato l’EO 11110?
Sì, Reagan ha emanato l’EO 12608, che ha revocato l’intero EO 11110, ma non solo… Reagan lo ha fatto il 9 settembre.
La data del 9/9 è significativa per questo scavo, come si vedrà nella prossima sezione, ma solo al momento del precipizio le persone troveranno la volontà di partecipare.
Come forse sapete, il bitcoin non è ancora un argomento o una preoccupazione popolare per molti americani.
Credo che questo possa cambiare nel momento del precipizio.
PEPE
“Quella rana dei cartoni animati è più sinistra di quanto si possa immaginare”. – Hillary Clinton
Ok, GMONEY, ma come diavolo si inserisce la rana PEPE in tutto questo?”.
Beh, tuffiamoci.
Trump ha twittato se stesso come PEPE la rana il 13/10/2015.
Ora, l’immagine non compare più nel suo tweet perché credo che il tweet a cui Trump si riferiva sia stato cancellato, ma internet è per sempre e la foto di Trump PEPE che appare qui sopra è quella che lui stesso ha twittato nel post seguente.
Quindi, come si collega questo a COVFEFE?
Beh, se guardate attentamente la data in cui è stato postato, il 13/10/2015, vedrete che c’è un’ALTRA 315 combinazione nel post di Trump.
Ok, GMONEY, questa è una forzatura, ma ancora non capisco come si collega”.
Questo perché dobbiamo guardare più a fondo nella PEPE.
Sapevate che il primo “PEPE” coniato sulla blockchain di bitcoin è stato fatto il 9/9/2016? Il primo PEPE è stato letteralmente chiamato RAREPEPE.
Sì. In effetti, Bitcoin ha questo secondo protocollo stratificato chiamato Counterparty che funziona attraverso il codice OP_RETURN sulla rete Bitcoin.
Anche Hillary Clinton ha tenuto il suo discorso “Basket of Deplorables” lo stesso giorno, il 9/9/2016.
Pochi giorni dopo, Hillary ha lanciato un attacco totale contro PEPE, pubblicando persino uno “spiegone” di PEPE la rana sul sito web della sua campagna.
Anche l’ADL è intervenuta, etichettando PEPE come simbolo di odio.
Non capite ancora il collegamento?
Presto avrà senso… lo prometto!
Quindi, se iniziamo a guardare le PEPE come NFT su Bitcoin, possiamo vedere questo elenco.
Si tratta di un elenco completo di 1774 carte che sono state realizzate come oggetti da collezione per proteggere l’immagine della PEPE creata da una persona anonima chiamata “Mike”. Mike è ancora oggi anonimo, ma ha creato la prima carta RAREPEPE che è stata coniata il 9/9/2016.
Lo sappiamo perché possiamo facilmente verificare che è stato fatto il 9/9/2016 sul blocco 428.919.
Avete notato qualcosa di strano nel RAREPEPE?
Non importa se non l’avete fatto, perché sono qui per aiutarvi!
Beh… guardate cosa abbiamo qui: di nuovo i numeri 3, 1, 5!
Se continuiamo a scavare all’interno del Repertorio RARE PEPE, ci imbattiamo in un’altra carta interessante… Il GAMESOFTRUMP.
Questa carta ha ovviamente un aspetto fantastico, con Trump che cavalca un drago! Ma cosa si nota?
Un Cuore di 17 e uno Scudo di 17, ma anche che la fornitura per questa carta era di 1717 al momento della prima coniazione.
Sappiamo tutti che la Q è la 17esima lettera dell’alfabeto, ma la vera prova è che questa carta è stata coniata 58 giorni PRIMA della caduta della Q!
Il tutto verificabile tramite la blockchain di Bitcoin, qui, al blocco 482.855.
Notate qualcosa di strano in PUTINPEPE?
Innanzitutto, ha lo stesso sguardo compiaciuto del PEPE che Trump aveva postato inizialmente.
Se avete seguito con attenzione gli eventi dell’ultimo anno, avrete notato che la Russia è stata espulsa da tutti i sistemi monetari internazionali, come SWIFT.
Sappiamo anche che Russia, Cina e altre nazioni stanno cercando di creare un proprio paniere di valute per competere con il PETRODOLLARO nell’ambito dell’alleanza BRICS.
E… beh, guarda un po’! Si dà il caso che l’11/11 ci sia un altro Q Drop che fa riferimento alla Cina, alla Russia e ad altri che si coordinano per eliminare il NWO.
Anche il Senato ha condannato Putin come criminale di guerra il 15/3/22.
Ok … sembra che forse non siete convinti? Facciamo un ulteriore passo avanti.
L’ambasciata russa ha twittato un PEPE compiaciuto già nel 2017 sulla DELTA del rilascio del software open source BITCOIN.
Già.
Il Tweet è ancora attivo, nel caso aveste dei dubbi.
Un altro PEPE per collegare Bitcoin.
Il blocco Bitcoin Genesis di Satoshi è stato creato il 3 gennaio 2009 in un ambiente chiuso, poi rilasciato a tutti il 9 gennaio 2009 tramite Source Forge.
Melania ha persino augurato un buon anniversario a Bitcoin nel 2022.
BITCOIN
Satoshi Nakamoto, nato il 4/5/1975 (secondo il suo profilo) è il nome usato dalla persona o dalle persone presumibilmente pseudonime che hanno sviluppato bitcoin, hanno scritto il libro bianco su bitcoin e hanno creato e distribuito l’implementazione di riferimento originale di bitcoin.
Nato il 4/5.
Presidente Trump = 45° Presidente, D=4, D5 = 45
Trump è conosciuto come l’UOMO ARANCIONE.
Ebbene… il BITCOIN è conosciuto come ORANGECOIN.
Ma GMONEY”, direte voi, “Trump ha detto che non gli piacciono i Bitcoin, giusto?”.
Avete ragione. L’ha detto… Ma perché?
A mio parere, se Trump e Q fossero usciti allo scoperto e avessero detto che il piano riguardava solo il BITCOIN, cosa pensi che sarebbe successo?
Trump: “sembra una truffa”, … “essenzialmente è una moneta”.
Ho scritto un articolo e ho fatto un’intera trasmissione su questo argomento che potete guardare voi stessi, dato che ne ho parlato a lungo in precedenza.
Ora, naturalmente sono anche a conoscenza del COVFEFE House Bill 2884 – Communications Over Various Feeds Electronically For Engagement Act of 2017, o COVFEFE Act of 2017, che parla di comunicazioni.
Ora, se ci fosse davvero un piano per porre fine al petrodollaro dei banchieri centrali e dei Rothschild, ci dovrebbe essere un modo per i buoni di comunicare tra loro che non sia violabile e non possa essere intercettato, giusto?
Voglio dire, Trump non poteva semplicemente prendere il telefono e chiamare le persone: doveva essere sicuro!
Il Bitcoin non è solo un sistema monetario, ma anche un sistema di comunicazione sicuro che non può essere intercettato dai malintenzionati.
Quindi, come possono comunicare tra loro?
Beh, è possibile comunicare in modo sicuro attraverso la rete Bitcoin e c’è anche questa cosa chiamata “steganografia”, che consiste nel nascondere dati segreti all’interno di un file o di un messaggio ordinario e non segreto per evitare di essere scoperti.
Forse in un’immagine di un PEPE?
Di sicuro, abbiamo questo Q Drop 2712, che presenta nientemeno che un PEPE e parla di comunicazioni sicure.
La vista da 40.000 piedi su COVFEFE
Le informazioni contenute in questo articolo sono solo un assaggio di ciò che abbiamo scoperto per quanto riguarda i timestamp e le connessioni con PEPE, Bitcoin, Trump e altri.
Se volete vederne di più, pubblicherò altri approfondimenti sul mio Substack personale, linkato in fondo a questo articolo.
Vi consiglio di leggere questo articolo un paio di volte per lasciarlo marinare nel vostro cervello e per riflettere su come l’umanità possa avere qualche possibilità di eliminare per sempre i cambiavalute dal nostro mondo.
Le CBDC (Central Bank Digital Currencies) stanno arrivando, che ci piaccia o no. Queste CBDC daranno agli autoritari il controllo e la sorveglianza completi su tutto ciò che fate.
Abbiamo una sola possibilità di opporci alla tirannia pura, e credo che sia con il Bitcoin.
Il denaro è la chiave e la base di tutto. Se perdiamo la lotta contro il monopolio statale del denaro fiat, perderemo per i prossimi 10.000 anni. A questo punto, tutte le carte sono in gioco e vi invitiamo a dare un’occhiata più da vicino al bitcoin e a ciò che può fare per tutti, non solo per gli americani.
Vorrei anche sottolineare che Trump è una parte importante dell’implementazione di questa parte del gioco, e nel momento perfetto.
Q La goccia 4545 lo dice perfettamente:
Il nemico invisibile è l’inflazione, il petrodollaro e gli stampatori di denaro.
Alla fine vinciamo noi, perché non si può fermare il BITCOIN… anzi, niente può farlo.
Dal 31 ottobre:
D … Cosa ha iniziato esattamente il 31 ottobre?
Nulla può fermare ciò che sta arrivando”, non è solo una frase ad effetto.
Anche il Libro bianco su Bitcoin è stato pubblicato il 31/10/2008.
Q DROP 314 Il giorno prima del 15 marzo
A quale “rottura” ci riferiamo?
Al petrodollaro?
In questo post dell’11/11 qui sotto, vediamo esattamente cos’è l’INFLAZIONE.
Ladri silenziosi … Tassazione senza rappresentanza …
11/22 = il giorno in cui hanno assassinato Kennedy.
MORTE DEL TRIUMVIRATO
Nell’antica Roma, il termine “Triumvirato” si riferiva a un gruppo di tre uomini che detenevano il potere, in particolare il Primo Triumvirato – la coalizione non ufficiale di Giulio Cesare, Pompeo e Crasso nel 60 a.C..
La luce VERDE potrebbe essere il momento in cui si verificherà un evento di cigno nero per il Bitcoin e gli Stati nazionali entreranno in gioco. (Orario 11.11).