I morti congelati criogenicamente sono tenuti conservati in una clinica a Scottsdale, in Arizona, nella speranza che forse un giorno la scienza sarà abbastanza avanzata da riportarli in vita.
Questa clinica crionica unica è gestita dalla Alcor Life Extension Foundation e, sorprendentemente, molte persone, tra cui alcune personalità famose come il co-fondatore di PayPal Peter Theil, stanno effettivamente spendendo centinaia di migliaia di dollari per avere i loro corpi conservati qui dopo la morte.
L’idea di svegliarsi nel futuro sembra la trama di un film di fantascienza o un romanzo, ma attraverso la crionica, organizzazioni come Alcor stanno cercando di fare lo stesso nella realtà.
Max Moore, futurista ed ex CEO di Alcor, crede che le persone possano essere salvate dalla morte. “La nostra opinione è che quando chiamiamo qualcuno morto è un po’ una linea arbitraria. In realtà hanno bisogno di un salvataggio”, ha detto in un’intervista. Ciò che è forse più sorprendente è che Alcor non è l’unica clinica crionica che conserva i cadaveri per la rinascita in futuro.
Cos’è la crionica e come un cadavere viene conservato per sempre?
La crionica èlaconservazione a bassa temperatura di un corpo appena morto o della testa mozzata di un individuo. Per fare un confronto, il congelamento di un cadavere è chiamato crionica, la scienza delle temperature super-basse è chiamata criogenia.
Nella crionica, il corpo viene conservato a temperature inferiori a -130 gradi Celsius nella speranza che qualche tecnologia avanzata o nanotecnologia sia in grado di resuscitare la persona in futuro.
Per proteggere le parti del corpo da eventuali danni durante il congelamento e la conservazione, i professionisti della crionica utilizzano crioprotettori e crioconservazione, che possono essere considerati tecniche simili a quelle utilizzate per preservare dal decadimento gli organi del corpo di un donatore di organi.
Per coloro che si sono iscritti alla crionica, una squadra di risposta crionica di emergenza prende il controllo del corpo dopo che sono stati dichiarati morti dal punto di vista medico.
Entro poche ore dalla morte, impacchettano il corpo nel ghiaccio e assicurano l’afflusso di ossigeno e di sangue al cervello.
Il team inietta eparina nel corpo in modo che il sangue non coaguli mentre lo trasportano in una struttura crionica dal luogo della morte.
Nella struttura crionica, il corpo viene messo su una macchina che fa circolare il sangue e mantiene l’ossigenazione, simile a una macchina di bypass cuore-polmone. Viene pompata una soluzione di vetrificazione.
Questo è un crio-protettore e funziona come antigelo per impedire ai tessuti del corpo di trasformarsi in cristalli di ghiaccio durante il congelamento. Questo è necessario perché, quando il corpo viene congelato, i cristalli di ghiaccio possono rompere le cellule e causare danni ai tessuti e agli organi.
Il corpo viene quindi lentamente raffreddato a circa -320 ° F (-195 ° C) utilizzando una camera di vapore di azoto liquido; una volta che è abbastanza freddo, il corpo viene trasferito in un serbatoio di azoto liquido dove verrà immagazzinato a circa -320,8 ° F (-196 ° C) in posizione invertita. L’obiettivo qui è quello di prevenire qualsiasi danno che si verifichi nel cervello anche se c’è una perdita. Durante il periodo in cui il corpo viene conservato in contenitori di azoto liquido, i crionisti sostengono che si ritiene che le cellule rimangano in uno stato dormiente.
La crionica può davvero rendere le persone immortali?
Anche se personaggi famosi come Paris Hilton, Peter Thiel, Steve Aoki, Robert Miller e molti altri non vedono l’ora di avere i loro corpi crioconservati, è un argomento controverso tra la comunità scientifica.
Le persone che sostengono la crionica considerano la tecnica un modo per superare la morte ma, dall’altra parte, ci sono scienziati che affermano che la crionica non è altro che una pseudoscienza, dando alle persone false speranze in nome della tecnologia.
Secondo Max Moore, Alcor non è un venditore di speranze. “Le prove scientifiche non erano più un prerequisito della speranza per credere in un aldilà. Per i soci … è abbastanza per pagare”, ha detto Moore a NBC News.
Dennis Kowalski, presidente del Cryogenics Institute in Michigan, ritiene che la crionica possa sembrare fantascienza, ma in definitiva è una tecnologia ottimistica.
A favore della crionica, dice, “non hai nulla da perdere, tutto da guadagnare se non qualche soldo dell’assicurazione sulla vita, e per me ne vale la pena”. Anche lo stesso Kowalski, sua moglie e i suoi figli si sono iscritti per sottoporsi alla crioconservazione dopo la loro morte.
I diversi punti di vista che i ricercatori e gli esperti di crioconservazione hanno per la crionica possono forse essere compresi esaminando un caso giudiziario emerso nel Regno Unito.
Nel novembre 2016, una ragazza britannica di 14 anni indicata come JS è deceduta a causa di una rara forma di cancro. Prima di morire, ha lasciato un biglietto dicendo che il suo ultimo desiderio è quello di avere il suo corpo crioconservato in modo che in futuro possa essere rianimato. La nota diceva, in parte:
“Non voglio essere sepolta sottoterra. Voglio vivere e vivere più a lungo e penso che in futuro potrebbero trovare una cura per il mio cancro e svegliarmi. Voglio avere questa possibilità. Questo è il mio desiderio”.
La madre di JS voleva esaudire l’ultimo desiderio di sua figlia, ma il padre si opponeva. Alla fine, l’ultimo desiderio di JS ha portato non solo a una disputa legale tra i suoi genitori, ma ha anche diviso la comunità scientifica nel Regno Unito sulla natura speculativa della crionica.
Rispondendo al caso, il criobiologo Ramon Risco ha detto a The Guardian che mentre la crionica è attualmente un concetto incredibile, proprio come lo erano una volta i “bambini in provetta” o i viaggi spaziali, non dovrebbe essere considerato impossibile.
Egli ritiene che in cinque o dieci anni gli esperti avranno probabilmente progredito abbastanza da far rivivere i piccoli mammiferi dopo la conservazione in azoto liquido. “È molto rischioso dire che tutto è impossibile nella scienza o nella tecnologia nel 21 ° secolo – le persone che usano la parola impossibile sono molto coraggiose”, ha detto. “Se stai cercando la verità, perché dovresti erigere barriere?”
Risco ha anche sostenuto che molti scienziati sono contrari alla crionica perché sostenere questa idea potrebbe mettere in pericolo le loro carriere. Ha detto: “C’è un enorme ‘pregiudizio di stigma’ nella conversazione sulla crionica tra gli scienziati. Per gli scienziati che vorrebbero discuterne apertamente, tende a danneggiare significativamente la loro carriera – in effetti, può potenzialmente persino farli cacciare dalle loro società scientifiche “.
Clive Coen, un importante professore di neuroscienze del King’s College di Londra, è stato uno di coloro che si sono opposti alla decisione dell’Alta Corte di consentire la crioconservazione di JS. Il professor Coen ha sostenuto: “Eticamente è molto complicato. Il compromesso è che ha ottenuto il conforto, ma altri potrebbero ora essere ingannati”. Ha persino chiesto un divieto totale della commercializzazione crionica.
Il famoso cosmologo Martin Rees ha anche sollevato preoccupazioni sulla praticità e sulle questioni etiche relative alla crionica. Ha suggerito che gli appassionati di crionica non possono essere creduti, perché le affermazioni fatte da loro sono ridicole. Anche molti sostenitori ed esperti di crionica ammettono che c’è la possibilità che alcune aziende possano approfittare della vulnerabilità delle persone in nome della crioconservazione.
Per ora non ci sono prove scientifiche che approvino o spieghino completamente la possibilità di una nuova vita in futuro attraverso la crionica.
Per quanto riguarda le questioni legali, la legge degli Stati Uniti non tratta la crioconservazione e la donazione di organi come due cose diverse. Secondo l’Uniform Anatomical Gift Act (UAGA), pratiche come la crionica sono simili a un esperimento scientifico, per il quale le persone donano volentieri i loro corpi e organi.
Ciò implica anche che organizzazioni come la Alcor Life Extension Foundation e il Cryonics Institute non possono essere ritenute responsabili se non sono in grado di rianimare i clienti in futuro dopo aver subito la crioconservazione.
Alcuni fatti interessanti sulla crionica
Invece di essere sepolti o cremati dopo la morte, migliaia di persone provenienti da diverse parti del globo si sono iscritte per la crioconservazione. Tuttavia, questo non è l’unico fatto sorprendente legato alla crionica.
Il 12 gennaio 1967, lo psicologo americano Dr. James Bedford fu sottoposto a crioconservazione subito dopo la sua morte. È stata la prima persona al mondo che ha deciso di farlo, e il suo corpo congelato riposa ancora presso la Alcor Life Extension Foundation in Arizona.
Chiunque può crioconservare tutto il proprio corpo ad Alcor per $ 200.000, o solo la testa per $ 80.000. Sorprendentemente, il Cryonics Institute addebita solo $ 28.000 per criopreservare un corpo umano.
Alla domanda su questo enorme divario di prezzo, un rappresentante di Alcor ha rivelato che una parte importante della loro tariffa viene spesa per sostenere il loro fondo fiduciario per l’assistenza ai pazienti che finanzia la manutenzione delle strutture fino al momento in cui è possibile il rilancio.
Anche il giocatore di baseball americano Ted Williams è stato crioconservato ad Alcor. L’idea della crionica è stata molto popolare tra le celebrità; ad esempio, il DJ Steve Aoki non solo ha firmato per la crionica, ma ha anche approvato Alcor.
Il numero di corpi immagazzinati ad Alcor è cresciuto ad un tasso di circa l’8% all’anno. Il corpo conservato più anziano è una donna di 101 anni e il più giovane ne ha solo 2. Uno su quattro dei clienti di Alcor vive nella Bay Area di San Francisco.
KrioRus, una società di crionica in Russia, consente anche ai suoi clienti di crioconservare i loro animali domestici. Recentemente, la fondatrice di Krio Rus, Danila Medvedev, ha accusato la sua ex moglie Valeria Udalova di aver fatto irruzione nell’impianto di stoccaggio crionico dell’azienda e di aver rubato contenitori di azoto liquido contenenti cadaveri congelati.
La crionica è un argomento controverso. C’è la possibilità che, ad eccezione dei cadaveri congelati, nessuno possa mai essere in grado di assistere al loro risveglio, o forse, potrebbero non tornare mai in vita o forse sì.
Ma dovremmo renderci conto che questa teoria sulla crionica è totalmente collegata con il progetto del transumanesimo.
Nick Bostrom, uno dei massimi teorici transumanisti dopo Max More e presidente della World Transhumanist Association, afferma che il Transumanesimo rappresenta il nuovo modello su cui si basa il futuro dell’umanità, il quale raduna scienziati che provengono da diverse aree di interesse come intelligenza artificiale, Neurologia, Nanotecnologia e altri, filosofi e uomini di cultura che condividono lo stesso obiettivo, ossia quello di alterare, migliorare la natura umana e prolungarne la vita.
L’uomo ha sempre fatto ricorso a qualunque mezzo (sia esso naturale o artificiale) per poter potenziare le sue capacità abituali, come ad esempio è accaduto con l’invenzione degli occhiali, oppure per migliorare il suo corpo e la sua mente, ma qui non stiamo parlando di questo, bensì di altro.
Pericoloso, antiumano e contro la natura stessa. Nick Bostrom, nel suo saggio intitolato “Human Enhancement” (Miglioramento Umano), stabilisce la netta distinzione tra un Transumano, il quale rappresenta l’essere umano in fase di transizione verso il postumano (qualcuno con capacità fisiche, intellettuali e psicologiche migliori rispetto ad un essere umano normale) e appunto un Postumano (non specifica se naturale o artificiale), contraddistinto, ad esempio, da aspettative di vita superiori ai 500 anni, le capacità cognitive due volte al di sopra del massimo possibile per l’uomo attuale, controllo degli input sensoriali, senza sofferenza psicologica.
Quanto descritto da Bostrom è l’esatta raffigurazione di un essere le cui capacità (se così si possono definire) oltrepassano quelle di un essere umano attuale.
E’ lo stesso Bostrom che sempre nell’opera citata ci informa che: “Un postumano potrebbe godere di un ampliamento della vita senza deteriorarsi, di maggiori capacità intellettuali, avrebbe un corpo in concordanza coi suoi desideri, potrebbe fare copie di sé stesso, disporrebbe di un controllo emozionale totale”. Creano le aspettative per far sì che le persone siano affascinate da un qualcosa che le condannerà a morte.
Citando un passo dei principi fondamentali della dottrina transumanista: “Prevediamo la possibilità di riprogettare la condizione umana in modo da evitare l’inevitabilità del processo di invecchiamento, le limitazioni dell’intelletto umano e artificiale, un profilo psicologico dettato dalle circostanze piuttosto che dalla volontà individuale, la nostra prigionia sul pianeta terra e la sofferenza in generale. Uno sforzo di ricerca sistematico sarà necessario per comprendere l’impatto di tali sviluppi e le loro conseguenze a lungo termine”.
Che cosa ci stanno dicendo questi filantropi? Che per chi vorrà usufruire delle nuove tecnologie è necessario mantenere un’apertura mentale che ci permetta di adottare tali tecnologie invece di tentare di proibirne l’uso o lo sviluppo. Viene naturale pensare che qualsiasi cosa si maneggi, il risultato finale è dato dall’utilizzo che se ne fa.
I transumanisti si professano come dei detentori del diritto morale di utilizzare metodi tecnologici per allargare le proprie capacità fisiche ed intellettuali e per aumentare il livello di controllo sulla propria vita.
Questi “fenomeni” aspirano ad una crescita personale ben al di là delle limitazioni biologiche a cui è legato l’uomo, pertanto si prefigura quella che, strada facendo, si concretizzerà in una vera e propria autodivinazione dell’uomo stesso, il quale appunto, si eleva sempre di più a Dio.
La visione transumana associata alla criogenica prefigura l’uomo del futuro come un essere in grado di cambiare la sua natura mediante la biotecnologia, pensando di creare un uomo immortale, andando contro tutte le regole della natura e dell’umanità stessa.
