Noto blogger pro-Cremlino ucciso nell’attentato al caffè di San Pietroburgo
I media statali russi riferiscono che il noto blogger pro-Cremlino e corrispondente di guerra Vladlen Tatarsky è stato ucciso in un’esplosione in un caffè di San Pietroburgo, che ha ferito almeno altre sei persone. Il numero dei feriti è salito presto a 15 quando i servizi di emergenza hanno inondato la scena.
Tass news è stato il primo a segnalare l’esplosione, dopo di che hanno iniziato a circolare sui social media diversi video che pretendono di mostrare il momento dell’esplosione. La posizione è stata identificata come il caffè “Street Bar” nel centro storico della città sulla riva del fiume Neva, proprio di fronte al noto edificio dell’Ammiragliato.
Il momento di un’esplosione in un caffè di San Pietroburgo. Il propagandista Vladlen Tatarsky ha tenuto un evento lì. Secondo quanto riferito, è stato ucciso e altri sei sono stati feriti. pic.twitter.com/lWijn522qN— NOËL 🇪🇺 🇺🇦 (@NOELreports) 2 aprile 2023
Mentre la causa dell’esplosione è ancora oggetto di indagine, i rapporti iniziali indicano che un ordigno esplosivo improvvisato è stato piantato all’interno del caffè.
Tatarsky stava tenendo una sorta di evento pubblico lì, e dato che è una figura controversa, sembra essere stato l’obiettivo dell’attentato. Secondo i dettagli in RT News:
Un corrispondente militare e blogger, Vladlen Tatarsky (vero nome Maksim Fomin), è stato presumibilmente ucciso nell’incidente, ha riferito RIA Novosti, citando i servizi di emergenza.
Tatarsky si è unito alle milizie del Donbass nel 2014 sulla scia del colpo di stato di Maidan a Kiev. Da allora è diventato noto in Russia come blogger e corrispondente che riferisce sulla situazione nelle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk. Tatarsky è anche autore di diversi libri.
Secondo l’agenzia di stampa Readovka, l’uomo stava tenendo un recital al bar che è stato scosso dall’esplosione.
Inoltre, il rapporto dei media statali conferma che “Un ordigno esplosivo improvvisato è stato fatto esplodere vicino al palco del bar, riferiscono i servizi di emergenza”.
Russia: Esplosione segnalata in un bar di San Pietroburgo. 1 persona uccisa, almeno altri 6 feriti https://t.co/ejKSxdghwC pic.twitter.com/k3pQFOW7JY— Liveuamap (@Liveuamap) 2 aprile 2023
Il raro attacco nel cuore della seconda città più grande della Russia ha le caratteristiche di un assassinio politico, simile all’uccisione con autobomba di Darya Dugina lo scorso agosto, in un attacco che potrebbe essere stato destinato a suo padre Alexander Dugin.
L’esplosione del caffè di domenica potrebbe essere un’altra operazione segreta all’interno della Russia da parte dei partigiani ucraini, dopo una serie di incidenti terroristici transfrontalieri sempre più audaci, che il Cremlino e il presidente Vladimir Putin hanno condannato, promettendo di intensificare la guerra in risposta.
Rapporti non verificati dicono che una bomba potrebbe essere stata nascosta all’interno di un regalo che Tatarsky ha ricevuto.
Video che mostra il momento in cui a Tatarsky viene consegnata una figurina che i russi sostengono fosse piena di esplosivo. pic.twitter.com/zQaUv1QFn8— doge (@IntelDoge) 2 aprile 2023
Nei prossimi giorni è probabile che i funzionari del Cremlino affrontino direttamente l’assassinio del giornalista e del controverso commentatore politico.