La mia esperienza personale come paziente salvato dal Covid e lo sdegno dell’associazione IPPOCRATE.ORG contro i 15 medici che hanno accusato il dr. Stramezzi: “Mi vergogno profondamente di appartenere alla stessa specie a cui appartengono i 15 medici che incolpano Andrea di aver… salvato TUTTI i pazienti curati. Perché questo è il vero capo d’accusa”.
La “Legge Pandemica dell’OMS”, pericolo per la Sovranità Sanitaria di tutti gli Stati.
Il dottor Andrea Stramezzi è uno dei medici che più si è operato per aiutare e salvare le persone colpite dal virus e dalla malattia battezzata come Covid-19, dall’inizio dell’Emergenza Sanitaria OMS, iniziata nel marzo del 2020.
Io l’ho conosciuto nel settembre del 2021, quando, a causa di un contatto con un vaccinato con doppia dose di Astrazeneca, ho contratto il Covid, insieme ad altre 4 persone nelle stesse circostanze, durante una masterclass a Busseto. Ricordo di aver avuto il contatto dalla mia compagna, che lo aveva già consultato per dare assistenza e aiuto ad altre persone che si erano ammalate e la segretaria che raccoglieva le richieste, mi disse che il medico mi avrebbe scritto personalmente sull’applicazione W’App.
Così fece. Il dr. Stramezzi mi contattò e mi chiese alcune informazioni, alcuni parametri e mi inviò subito una ricetta con la sua terapia e una serie di raccomandazioni.
Ricordo che alcune farmacie furono reticenti a fornirmi i farmaci che il dr. Stramezzi mi aveva prescritto: soprattutto l’Idrossiclorochina (Plaquenil) e qualcuno aveva storto il naso anche per l’Eparina e la mole massiccia di integratori. Mia figlia, incaricata di prendere le medicine, perché io ero impossibilitato a muovermi di casa, dovette girare diverse farmacie prima di abbandonare la ricerca, perché si era accorta che esisteva una forma di ostruzionismo nel vedere una cura diversa da quella che stabilivano i “protocolli governativi”: cura che stava, purtroppo, falcidiando un paziente dopo l’altro e che vedevano trasformarsi la “Vigile Attesa” consigliata, molto spesso in… “riposo eterno”.
La tempistica e l’intervento immediato con le cure prescritte era, infatti, una delle raccomandazioni che il dr. Stramezzi mi aveva fatto subito presente.
Trovai l’idrossiclorochina da una persona che me la spedì con urgenza da un’altra città, ma iniziai comunque subito la cura e la mia malattia durò soltanto 12 giorni, lasciandomi solo una piccola complicazione polmonare, che non ha prodotto comunque gravi conseguenze.
Sono quindi profondamente riconoscente al dr. Stramezzi, come lo sono anche le altre più di 6000 persone che ha salvato (leggi l’intervista).
Oggi il dr. Stramezzi sta affrontando la “gogna” dei suoi stessi colleghi, allineatissimi al sistema, che non hanno tollerato e non tollerano la capacità che ha avuto, di ribellarsi proprio a quel sistema malato: quello dei protocolli governativi e dell’OMS (WHO) che si sta gradatamente manifestando, con grande evidenza, come un’entità al servizio dell’industria farmaceutica e con ambizioni di diventare un‘istituzione al di sopra dei governi di tutti gli stati, con il progetto di trasformarsi molto presto, proprio nel braccio armato più potente del Nuovo Ordine Mondiale e del suo Governo Unico.
La legge in questione è in questi giorni – dal 22 al 28 maggio – al vaglio proprio dei governanti alle Nazioni Unite ed è stata nominata “Trattato Pandemico dell’OMS” che, secondo il parere di legali ed esperti di diritto internazionale, cela forti rischi di perdita della Sovranità Sanitaria (Leggi il nostro articolo sul tema del Trattato Pandemico):
“La legge sui trattati sostituisce la nostra Costituzione. Sostituisce la nostra legge governativa; sostituisce la nostra legge commerciale. I trattati sono la legge più alta del mondo globale, quindi, se questa verrà approvata e tutti i 194 paesi aderiranno, sarà una di queste situazioni in cui puoi scappare, ma non puoi nasconderti.”
(Dr. Sherri Tenpenny)
In questo momento particolarmente ricco di trasformazioni epocali, la tutela dei nostri diritti deve essere posta in primo luogo ed ecco perché, le battaglie come quelle del dr. Stramezzi e di Paolo Frajese, tra i tanti che si stanno ribellando alle assurde pratiche burocratiche di una Sanità allo sbando, assumono un’importanza fondamentale.
Il dr. Stramezzi è stato sospeso sospeso per 12 mesi per aver osato curare e guarire seimila persone in due anni.
Uno scandalo che nessuno racconta ma che noi denunciamo con forza. Il dottore Stramezzi, vaccinato con tre dosi, ha avuto la colpa di non aver rispettato le indicazioni del ministero della Salute in merito all’approccio curativo del Covid.
Al dr. Stramezzi va tutta la nostra solidarietà e rinnovata stima e gratitudine.
Ecco cosa ha scritto il Comitato IPPOCRATEORG, fondato a suo tempo proprio anche dal dr. Stramezzi, per bocca di Paolo Rango:
“Sabato 14 maggio, per 2 ore e mezza, Andrea Stramezzi si è difeso, senza la presenza di un legale, davanti a 15 colleghi dell’Ordine dei Medici di Milano.
Le accuse sono state molteplici. Le due più gravi:
– aver usato farmaci potenzialmente pericolosi
– aver fatto parte, in passato, del Comitato Medico Scientifico di IppocrateOrg.
Andrea ha curato 6.000 pazienti Covid senza nessun decesso, utilizzando farmaci in uso comune, ammessi da AIFA, acquistabili presso ogni farmacia.
Nessuno dei 6.000 pazienti di Andrea è morto a causa del Covid.
Andrea ha fatto parte del Comitato Medico Scientifico di IppocrateOrg. Certo! Non ne ha solo fatto parte, ma è grazie a lui se ho potuto pubblicare il primo protocollo di cura sul sito e, tramite quello, aver potuto salvare, come IppocrateOrg, altri pazienti. Senza Andrea saremmo partiti più tardi e, probabilmente, qualche persona sarebbe mancata.
Mi vergogno profondamente di appartenere alla stessa specie a cui appartengono i 15 medici che incolpano Andrea di aver… salvato TUTTI i pazienti curati. Perché questo è il vero capo d’accusa.
Mi rivolgo ai 15 medici che eseguono ordini dall’alto, accantonando dignità e intelletto: siete di imbarazzo alla specie umana. Mi imbarazzate. Imbarazzate ogni donna ed ogni uomo che dite di voler garantire.
Non state garantendo nessuno.
Soltanto la vostra poltrona e il vostro legame con le funzioni che tirano i fili che vi fanno muovere.
Il vostro comportamento illogico farà aumentare la sfiducia e lo sdegno già insito in milioni di italiani. Numero destinato ad aumentare, fino a quando sarete costretti a lasciare quelle poltrone, fino a quando il vostro ordine baronale verrà chiuso.
Mauro Rango
IppocrateOrg
Al dr. Stramezzi va il nostro sostegno, tutta la nostra solidarietà e rinnovata stima e gratitudine.
Fonti:
IPPOCRATEORG
Intervista al dr. Andrea Stramezzi (THE ITALIAN TIMES)
Servizio su Radio-Radio: “La Commissione sta valutando se radiarlo” – Lo sfogo in diretta: “Non toccate Andrea Stramezzi!”